rotate-mobile
Cronaca

Cafc in pista per la giornata dell'acqua

Presidente Benigno: “Promuoviamo la sostenibilità e la sicurezza della risorsa idrica”

La Giornata Mondiale dell'Acqua è un'occasione di riflessione sull'uso consapevole di questo bene vitale. In questi ultimi anni fortunatamente si sta diffondendo sempre più una crescente conoscenza da parte dei cittadini e delle imprese dell’importanza dell’acqua come risorsa irrinunciabile ma non inesauribile. Il Presidente Salvatore Benigno dichiara: “Con il pagamento della tariffa si sosterranno sempre più in futuro gli investimenti da parte degli Enti Gestori. I cittadini non pagano esclusivamente il consumo dell’acqua, ma contribuiscono in modo determinante alla realizzazione di reti acquedottistiche sempre più innovative e performanti e ciò proprio in considerazione dell'utilizzo dell’acqua intesa come bene-sociale e collettivo, a cui va accostato il concetto di rispetto dell’ambiente”. E sarà proprio questa declinazione, la responsabilità e la riabilitazione degli ecosistemi da cui l’acqua deriva, a contraddistinguere in futuro l’operatività di Cafc .

Per affrontare le varie sfide idriche è necessario proporre soluzioni rispettose della natura e della sicurezza dell'uomo, fronte su cui Cafc si è già mosso da tempo anche grazie all’adozione del “Water Safety Plan” (Piano di monitoraggio per la sicurezza delle acque) che vede presenti in un unico tavolo tutti i gestori della Regione Fvg, uniti nella definizione di una metodologia d’azione comune per garantire la sicurezza del cittadino nel consumo dell’acqua. Nell'Obiettivo numero 6 dell'Agenda 2030, fra l'altro, rientrano molteplici azioni finalizzate anche alla protezione dell'ambiente naturale, alla riduzione dell'inquinamento e alla riabilitazione degli ecosistemi legati all'acqua. Gli ecosistemi danneggiati influenzano infatti la quantità e la qualità dell'acqua disponibile per l'essere umano e ne condizionano salute, educazione e sviluppo sociale ed economico. E proprio per favorire effettivamente l'accesso universale all'acqua, assicurando agli utenti domestici del Servizio Idrico Integrato la fornitura della quantità di acqua necessaria per il soddisfacimento dei bisogni fondamentali, è stata introdotta la nuova misura afferente il “Bonus Sociale Idrico”, ovvero l'aiuto che verrà elargito agli utenti domestici (persone singole o nuclei familiari) che versano in condizione di comprovata e documentata difficoltà economica. Per accedere all'agevolazione, che si sostanzierà in uno sconto nella tariffa applicata, sarà necessario rientrare nell'indicatore Isee non superiore a quello previsto dalla normativa nazionale per il Bonus Sociale Elettrico e Gas attualmente fissato a circa 8 mila euro per il nucleo familiare e 20 mila euro per la famiglia numerosa, con un obiettivo di lungo termine da porre all’attenzione dell’autority nazionale: estendere il Bonus Idrico a tutte le quote variabili, incluse quelle di fognatura e depurazione, non solo nella componente acquedotto, al fine di elargire un aiuto più consistente alle famiglie in difficoltà.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cafc in pista per la giornata dell'acqua

UdineToday è in caricamento