Accordo della Regione Fvg per i trasporti scolastici: il 7 gennaio si torna sui banchi
Saranno messi a disposizione 120 autobus in più per permettere un minore affollamento degli studenti sulle flotte del trasporto pubblico locale
I ragazzi delle scuole superiori vedono sempre più vicino il loro ritorno in classe dopo oltre due mesi: la Regione Fvg ha trovato un accordo con la TplFvg Scarl, gestore del trasporto pubblico locale, e le imprese di noleggio con conducente. Questo passo è necessario per garantire i servizi aggiuntivi indispensabili alla ripartenza, dal 7 gennaio, dell'attività didattica in presenza. Inizialmente prevista al 75%, l'accordo tra Stato e Regioni prevede che sarà invece al 50% negli istituti superiori.
Quali attività rischiano di non ripartire a gennaio
Mezzi in più
Un passo necessario dell'accordo è stato quello che ha visto protagoniste le imprese di noleggio con conducente: saranno messi a disposizione 120 autobus per l'intera regione, che si aggiungeranno a quelli che sono in gestione della TplFvg.
A scuola
Non sarà comunque come prima: il rientro a scuola dei ragazzi non sarà né come gli anni scorsi né come ad inizio di questo anno scolastico. Gli studenti saranno in classe al 50%, con un orario diverso, ovvero in due fasce, con una prevista dalle 10 alle 15, e con nuove regole anti assembramento.