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I consigli dell'esperto

Banda dei serramenti, come difendersi facilmente dai ladri spendendo poco

Sempre più spesso sta agendo anche in provincia di Udine la "banda dei serramenti" che svaligia le case entrando dalla finestra con una tecnica particolare. Abbiamo chiesto a un esperto come difendersi e la soluzione è più facile ed economica di quanto si pensi

Circa una settimana fa l'allarme dai Carabinieri della provincia di Udine per mettere in guardia dalla raffica di furti subiti da diversi cittadini dalla cosiddetta “banda degli infissi”. 

Manzano, Corno di Rosazzo e San Giovanni al Natisone. Circa quindici gli eventi tra quelli messi a segno e i tentativi falliti dai ladri che utilizzano una tecnica inusuale per il nostro territorio: uno foro praticato con il trapano nella finestra e l'apertura della maniglia grazie a un ferro a fulcro inserito nel buco praticato nell'infisso. Ma come difendersi? La soluzione è tutt'altro che complicata e dispendiosa. Lo conferma Luca Dimastrodonato, tecnico commerciale di Finestra4 Srl. Di Tavagnacco Gli abbiamo quindi chiesto come i ladri operino e cosa si possa fare per bloccarli.

La tecnica del buco nell'infisso

«Sempre più spesso – conferma l'esperto – stiamo ricevendo anche noi segnalazioni di famiglie che si sono viste svaligiare la casa da ladri che si sono intrufolati attraverso le finestre, ma senza rompere vetri. Sembra impossibile e invece è una tecnica semplicissima che non desta attenzione da parte dei proprietari in quanto i ladri non provocano alcun rumore nell'aprire la finestra. In pratica – spiega – viene praticato un foro nelle vicinanze della maniglia e poi con un ferro a fulcro i malviventi riescono a ruotare facilmente la maniglia stessa. Basta un ferro e un semplice piccolo trapano a batterie e i ladri entrano in casa».

La soluzione

Ma come riuscire a difendersi? Se i ladri, con questa tecnica, entrano facilmente in casa, altrettanto facile è però fare in modo che l'impresa non riesca. Come? Basta una semplice, nuova, maniglia speciale.

  • Maniglia a chiave: «Per ovviare a questo problema – conferma ancora Dimastrodonato – esistono tre tipi di maniglia. Un primo modello ha una serratura con una chiave presente sulla maniglia. Ruotata la chiave la maniglia non ruota più e, quindi non si può aprire. É un meccanismo molto utile, ad esempio, anche per chi ha dei bambini in casa».
  • Maniglia a bottone: «Un secondo tipo di maniglia – prosegue l'esperto – ha un pulsante a bottone che blocca la maniglia stessa. Per sbloccarla, e quindi farla ruotare, è necessario premere il pulsante posizionato all'interno dell'infisso e, contemporaneamente, ruotare la maniglia».
  • Maniglia a pressione: «Infine – continua – esiste un meccanismo a pressione. All'apparenza sembra una maniglia normalissima, ma all'interno ha una molla.  Per aprire la finestra quindi è necessario schiacciare energicamente tutta la maniglia che così sgancia la molla».

Come e quanto costa sostituire la vecchia maniglia

La sostituzione è molto semplice. Ci sono due tipologie di “ martelline”, alcune con il guscio che copre le viti (modelli più vecchi) e altre in cui basta ruotare la mascherina.  Si svitano le due viti e si riapplica la nuova maniglia riutilizzando le stesse viti.

«Lo si può fare in autonomia in un paio di minuti – conclude Dimastrodonato – comprando le maniglie in quasi tutte le ferramenta, oppure anche online. Il costo indicativo è di circa 10-15 euro per le versioni base, mentre per le versioni più design si può spendere fino a 100 euro».

Importi comunque minimi in confronto ai danni che si possono avere, sia all'infisso bucato, sia al bottino raccolto, nel caso in cui i ladri entrino in casa.

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