Disfunzione erettile, quando la tenuta della prestazione parte dalla tavola

C'è chi impropriamente la chiama “impotenza”. In realtà è più corretto parlare di “disfunzione erettile” ed è un fenomeno, insieme a quello dell'eiaculazione precoce, che sta interessando sempre di più la popolazione maschile. Complici diversi fattori, tra cui stress, alimentazione scorretta o abuso di alcolici, questo problema sessuale può rappresentare un momento di crisi all'interno della coppia o per il soggetto che ne soffre.

Senza toccare cause di natura specificatamente medica, come ad esempio alcune patologie cardiocicolatorie o il diabete, sono molti i fattori che influiscono sulla prestazione sessuale e che, con un po' di accortezza, possono essere ridotte. Vediamo quali.

Dal peso agli esercizi fisici

L'obesità è uno dei fattori che, tra le altre cose, influiscono sulla “tenuta” del rapporto sessuale. Perdere peso, quindi, è fondamentale per aiutare a ridurre la disfunzione erettile. Esistono poi diversi esercizi di rilassamento (come ad esempio lo yoga o gli esercizi di Kegel) che possono risultare molto utili a ridurre lo stress e, di conseguenza, fortificare le prestazioni sotto le lenzuola. Importante, poi, nel caso in cui si presenti questo problema è parlarne con il proprio partner così da affrontare insieme le possibili soluzioni e, nel caso, seguire una terapia di coppia assieme con uno specialista. Infine, ma questo vale sempre, praticare costantemente esercizio fisico e allenarsi, dato che in questo modo aumenta il flusso sanguigno.

Niente strappi alla regola

Se fino ad ora abbiamo parlato di cosa sia opportuno fare ecco cosa, invece, è bene non fare. Innanzitutto niente sigarette e troppi aperitivi. Fumo ed alcol infatti sono i primi nemici per una buona resa sessuale. Chi soffre di disfunzione erettile o eiaculazione precoce, poi, farebbe bene ad astenersi completamente dal fumare e bere alcolici, per non parlare di sostanze psicotrope. Anche un'assunzione eccessiva di caffeina o consumare pasti particolarmente abbondanti, specialmente la sera, influisce negativamente sulle nostre prestazioni. Per cena, magari in vista di una serata romantica, quindi, meglio mangiare leggero.

Il sesso comincia a tavola

Ma cosa è meglio mangiare? Oltre, in generale, a seguire una dieta sana, chi soffre di disturbi come la disfunzione erettile dovrebbe consumare cibi leggeri e ricchi di bioflavonoidi come limone o uva,  dei veri e propri alleati per il controllo dei flussi eiaculatori. Ci sono poi diversi cibi considerati come afrodisiaci. Perché non cenare, quindi, a base di asparagi, avocado, peperoncino o ostriche?