rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
sotto l'ombrellone

Melone o anguria, quale fa meglio? Proprietà e benefici

Freschi e dissetanti, hanno i colori dell'estate. Ecco tutte le differenze nutrizionali tra i due frutti simbolo della stagione calda

Anguria e melone sono i frutti simbolo dell’estate, con la loro freschezza aiutano il corpo a reidratarsi e a recuperare i sali minerali persi con la sudorazione. Dolci e gustosi, con la polpa succosa e molto profumata se acquistati a completa maturazione sono una gioia per il palato.

Le virtù della frutta dell'estate

Questi due frutti tappartengono entrambi alla famiglia delle Cucurbitacee e contengono molta acqua (pari rispettivamente al 95% e al 90%), ma anche preziose vitamine e sali minerali. Ottimi per reidratarci, dissetarci e placare la sensazione di fame. L’anguria ha più acqua ed è particolarmente diuretica; il melone però, contiene maggiori vitamine A, B e C ed ha più proprietà lassative o stimolanti gli intestini pigri. Sono perfetti per le persono che devono seguire una dieta ma anche solo per rinfrescare e rinforzare l'organismo, con il caldo. Entrambi sono poi ricchi di antiossidanti che rallentano l’invecchiamento cellulare e aiutano a rinforzare il sistema immunitario, hanno proprietà antinfiammatorie, depurano l’organismo e aiutano la circolazione. Contengono potassio, fosforo ferro e magnesio, che li rendono ottimi integratori naturali contro il caldo. Ricordare però che entrambi andrebbero consumati da soli, per merenda o spuntino, a digiuno.

Proprietà del melone

Che sia giallo, bianco o arancione, il melone è un frutto prodotto dall’omonima pianta, scientificamente indicata come Cucumis melo, appartenente alla famiglia Cucurbitaceae. Di questo frutto esistono differenti varietà: Cantalupo, Dalton, Macigno, Prescott. Con molta probabilità, la sua terra di origine è l’Africa, ma ora è diffuso un po’ in tutto il mondo e in Italia viene coltivato nei campi, principalmente di Sicilia e in quel di Mantova, dove cresce bene grazie al clima caldo e umido.

Quali sono le sue proprietà nutritive?

La polpa del melone è composto per il 90% di acqua, che la rende dissetante e poco calorica, ma contiene anche tanta vitamina A, antiossidante e protettiva dei tessuti della pelle e della mucosa. Il melone regala una sensazione di freschezza e di sollievo dalla calura estiva. È considerato utile per depurare i reni e contro il bruciore di stomaco e assicura uno scarso apporto calorico, pari a circa 60 calorie per una porzione media. Per quanto riguarda i sali minerali, nel melone troviamo ferro, calcio e fosforo. Le vitamine presenti nel melone sono vitamina C, vitamina A e vitamina B. Il melone contiene inoltre un agente anticoagulante, che permette di prevenire la formazione di grumi nel sangue, che possono causare infarto o ictus. Inoltre stimola i movimenti intestinali, che possono essere compromessi da eventuali problemi digestivi.

Il melone è aperitivo, diuretico, lassativo e rinfrescante:

  • contiene molta acqua (90%) e quindi è dissetante e rinfrescante  prevenendo la disidratazione
  • ha pochissime calorie
  • è ricco di ferro e dunque adatto a chi soffre di anemia
  • è un ricostituente naturale ed ha poteri tonificanti
  • aiuta a prevenire la formazione dei radicali liberi e l’invecchiamento cellulare
  • è un valido aiuto nella prevenzione delle smagliature
  • aiuta a contrastare la fame nervosa
  • migliora la capacità visiva e rinforza ossa e denti
  • ha proprietà diuretiche e depurative
  • ha effetti anti-gonfiore
  • ha proprietà disinfiammanti
  • aiuta a migliorare la circolazione
  • aiuta ad eliminare i trigliceridi in eccesso ed a tenere il colesterolo sotto controllo.
  • favorisce l'abbronzatura

Controindicazioni.

Potrebbe risultare poco digeribile per qualcuno. È sconsigliato in caso di diabete e di dispepsie per l’effetto lassativo.

Proprietà dell’anguria o cocomero

L’anguria, scientificamente Citrullus lanatus, è chiamata comunemente anche cocomero. È una pianta originaria dell’Africa, dove veniva coltivata già 5000 anni fa e fu portata in Europa dagli Arabi.  Le varietà principali coltivate in Italia sono: l’anguria Romagnola, che si presenta di dimensioni medio-grosse, con la buccia sottile, la polpa rossa e i semi gialli; il gigante di Fontarronco, tondo, buccia verde scuro e striature chiare, polpa fibrosa color rosso intenso, i semi bianco-marrone e può arrivare addirittura a pesare 15 kg; l’anguria di Viadana, in provincia di Mantova ed infine il cocomero di Pistoia e di Faenza, frutti sferici e di grandi dimensioni, con la polpa di color rosso vivo e semi neri.

Quali sono le sue proprietà nutritive?

L’anguria o cocomero per il 90% contiene acqua e per quel che resta zuccheri (tra il 3,7% e il 6,4%), proteine, fibre e carboidrati. L’anguria è poi fonte di potassio, sodio, ferro, fosforo e calcio, oltreché di vitamine A, B1, B2, C e PP. L’alto contenuto di acqua fa dell’anguria un frutto altamente diuretico e depurativo.

100 grammi di anguria contengono meno di 20 Kcal, in pratica la metà delle calorie di altri frutti freschi: 300 grammi di anguria hanno lo stesso contenuto calorico di una mela, cosa che, insieme all’assenza di grassi, la rende adatta ai regimi dietetici ipocalorici e dimagranti anche perché ha un alto potere saziante. L’anguria contiene anche licopene: la sua polpa polpa rossa è quindi fonte di antiossidanti e ha anche proprietà idratanti ed emollienti per la pelle.

In breve:

  • è dissetante e rinfrescante
  • è un frutto energetico
  • è ricca di acqua ed aiuta a recuperare i liquidi persi
  • la vitamina C ed il potassio hanno un’azione depurativa e detossificante, utili per contrastare la ritenzione dei liquidi, il gonfiore alle gambe e l’ipertensione
  • la polpa rossa contiene licopene, un idrocarburo appartenente al gruppo dei carotenoidi, che sono degli antiossidanti (spazzini dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento delle cellule) e che hanno un’azione preventiva contro i tumori
  • aiuta a proteggere la pelle dai rischi causati da un’esposizione prolungata ai raggi UV
  • è un aiuto naturale contro le malattie cardiache
  • contribuisce a tenere sotto controllo i livelli del colesterolo
  • aiuta a migliorare la qualità del sonno e dell’umore perché favorisce la produzione di serotonina nel nostro corpo
  • contiene un amminoacido, la citrullina che, stimolando la produzione di arginina, produce una vasodilatazione dei corpi cavernosi del pene determinandone l’erezione; per questo l’anguria è considerata un afrodisiaco, un viagra naturale.

Controindicazioni

L’eccessiva presenza di potassio rispetto al sodio potrebbe fare insorgere crampi muscolari. In alcune persone non risulta facilmente digeribile.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Melone o anguria, quale fa meglio? Proprietà e benefici

UdineToday è in caricamento