Il friulano come veicolo economico, novità online

Diventa un sito multi lingua, il sito web del Città Fiera. Non solo italiano e inglese ma anche tedesco, sloveno, croato e friulano. Lingue che parlano la maggior pare dei clienti che frequentano il centro commerciale più grande della regione. Grazie alla collaborazione con ARLeF, Agenzia Regionale per la Lingua Friulana, lo spazio virtuale del Città Fiera è stato quindi sviluppato anche in versione marilenghe.

Antonio Maria Bardelli, fondatore del Città Fiera, ha dichiarato: "La scelta di inserire la lingua friulana è una scelta fatta con il cuore. Dobbiamo amare e valorizzare il territorio che ci circonda, dobbiamo preservarne l'identità. La nostra regione è nel cuore dell'Europa, e dobbiamo valorizzare questa opportunità. Al Città Fiera non si viene solo per fare acquisti ma anche per socializzare, una vera e propria piazza che con i suoi mille e settecento operatori crea un luogo fondamentale nella vita di tutti noi".

Eros Cisilino presidente dell'ARLeF ha aggiunto: "La collaborazione con il Città Fiera rientra nei nostri obiettivi: promuovere la lingua friulana in ogni ambito della vita sociale. Una collaborazione è cresciuta nel tempo fino ad arrivare questo importante servizio agli utenti che sempre più spesso usano il friulano anche online".

Per suggellare ancor maggiormente questo impegno a promuovere la lingua friulana sul territorio, verrà lanciata un'iniziativa dal nome La peraule dal cûr, che vedrà coinvolti giovani. I dettagli sono ancora da decidere ma i partecipanti doveranno inviare la loro paola del cuore in friulano o una filastrocca sempre in marilenghe accompagnata da una spiegazione dell'importanza o del legame proprio con quella frase , parola o espressione, Un tentativo di creare scambio e incontro tra le vecchie e nuove generazioni.