Alpini: si berranno quasi 350mila birre

Al momento la pioggia e la temperatura autunnale sta contenendo le presenze di alpini e curiosi in centro città e, di conseguenza, anche i consumi di alcolici. Un dato certo, però, è che l'Adunata ha messo certamente alla prova la logistica di tutti gli approvvigionamenti delle merci. 

Le criticità

A essere valutato, nelle scorse settimane, è stato il numero di persone che arrivano a Udine, che ha reso necessario avere molta merce a disposizione, ma i magazzini dei locali sono piccoli e insufficienti, e le riconsegne sono rese difficili dalla pedonalizzazione. Per questo molti ristoratori hanno optato, nell'impossibilità di prevedere le vendite, per ordinare grandi quantità di alcolici facendosi garantire il reso dell'invenduto. Il più grande fornitore locale, Idea, ha optato - in caso di esaurimento merci - per consegnare tra le 3 e le 6 del mattino, ovvero nella fascia oraria consentita ai mezzi.

Consumi

Ci siamo fatti spiegare la differenza di ordini tra un periodo normale e un evento eccezionale come quello dell'Adunata. "Normalmente il consumo di un locale va da 1 a 4 fusti di birra a settimana, un locale molto ben avviato arriva a farne anche fino una quindicina", ci spiega Gianmaria Passone di Idea. "Le adunate vengono sponsorizzate da Forst, e quindi avendo loro fornito la birra per le precedenti adunate, hanno saputo fornirci delle stime di consumo previste per zone". Nel centro storico un locale con una spina di birra posizionata all'esterno può avere un consumo tra i 50 e i 100 fusti: nel caso di locali con un grande spazio esterno dove allestire un chiosco visibile e con più punti di mescita può arrivare anche a 150/200 fusti. Una variabile da tenere in considerazione è certamente quella climatica: con la pioggia, i consumi calano fisiologicamente. 

Organizzazione e stime

"Un'azienda come la nostra vede moltiplicate per 25 le consegne di fusti ai clienti del centro storico di Udine: abbiamo così riorganizzato le procedure, con orari di apertura e di consegna più ampi, abbiamo lavorato anche i week end, e abbiamo cercato di anticipare le consegne anche alla settimana precedente all'adunata ai clienti che hanno un magazzino ampio, che sono pochissimi perché il centro storico ha spazi piccoli", ci spiega ancora Passone. 

Numeri

Tra i vari distributori di bevande in Friuli Venezia Giulia, è stata affidata a Idea Srl la totale gestione dei rifornimenti di birra alle aree ufficiali, oltre che ai clienti che l'azienda già fornisce in città. Alcune aree ufficiali e alcuni locali hanno scelto di utilizzare i tank di birra che contengono 500 o 1000 litri. Tutto il resto della birra viene venduta in fusti da 30 litri. "Idea per le aree ufficiali e per i propri clienti ha consegnato circa 4500 fusti di birra, che sono esattamente 135mila litri", conferma Passone. Il bicchiere che viene fornito da Forst è da 0,4 litri, per un totale, cioè, di 337.500 birre da spillare. "L'offerta prevedeva che il cliente dovesse solo acquistare i fusti, e riceveva in omaggio i bicchieri in plastica bio da 0,4 per spinare tutta la birra consegnata. Inoltre veniva dato in comodato d'uso un gazebo 2X2 mt e un impianto di spillatura, attrezzature che saranno ritirate tra lunedì e martedì dopo l'adunata", continua Passone. Questi i numeri di Idea. Birra Forst, il cui trasporto è affidato alla friulana Ceccarelli Group di Udine, è stata consegnata agli esercenti di Udine anche attraverso altri distributori quali FriulBrau, Tirelli, Linda. Altri distributori come Partesa ed Eurobevande non hanno potuto proporre Forst perchè non è un prodotto da loro trattato, perciò hanno offerto altre birre. Una curiosità: al chiosco di Parco Moretti si beve birra Moretti. 

Non solo birra

Visto che i consumi degli alpini si concentrano su vino e birra principalmente, poi grappa e amari, Idea ha proposto anche la distribuzione dell'amaro Braulio. "I produttori di grappe locali in Friuli Venenia Giulia hanno creato delle edizioni speciali per l'adunata, mentre Campari è stata l'unica multinazionale a proporre una iniziativa per l'adunata: con l'acquisto di un cartone in regalo c'era una bottiglia, 6 bicchieri Braulio in vetro e abbastanza bicchieri in carta in regalo per vendere alla manifestazione l'amaro di erbe", conclude Passone.