In Friuli i contagi sono in crescita di quasi il 65 per cento

Secondo i dati raccolti ed elaborati dal dottor Luca Fusaro, al primo di agosto 2021, sull'andamento dell'epidemia di Covid 19 in Friuli Venezia Giulia, il trend è in crescita sia per quanto riguarda il numero degli attualmente positivi, che passa da 428 a 703 (più 64,3 per cento) sia per i casi registrati nell'ultima settimana, da 316 a 511 (più 61,7 per cento). 

Positivi

Nel dettaglio, i posti letto occupati in area medica da pazienti ricoverati con sintomi salgono da 9 a 16 (più 77,8 per cento), mentre quelli in terapia intensiva salgono da 2 a 3. Le persone in isolamento domiciliare aumentano da 417 a 684 (più 64 per cento). Si registra un decesso in Friuli-Venezia Giulia, in totale sono tre nelle ultime cinque settimane.

L'incidenza settimanale rimane sotto i 50 casi per 100 mila abitanti, ma sale da 26 a 43 persone.

Tamponi

Sono aumentati anche il numero dei tamponi settimanali effettuati, in media 5.269 al giorno. Il dato cresce del 6,2 per cento passando da 34.719 a 36.883.

Campagna vaccinale

La popolazione presa in considerazione per questa analisi è composta dai soggetti con più di 12 anni ovvero le persone che hanno la possibilità di accedere alla vaccinazione. Secondo la stima dell’Istat sulla popolazione residente al primo gennaio 2021 è pari a 1 milione 90 mila e seicento settanta quattro.

All’1 agosto abbiamo 657 mila cinquecento cinquataquattro soggetti che hanno completato il ciclo vaccinale (poco più del 60 per cento sul totale), 85 mila persone sono in attesa di ricevere la seconda dose (il 7, 8 per cento sul totale) mentre quasi il 32 per cento della popolazione vaccinabile non ha ricevuto alcuna dose di vaccino.

Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.

Resta alta la mancata copertura vaccinale nelle fasce più giovani che al momento sono le più colpite dal virus  -  nel dettaglio 71 per cento fascia 12-19, 38 per cento fascia 20-29 e quasi 44 per cento fascia 30-39 -  e la fascia over 60 che rischia di più in termini di conseguenze da contagio ancora presenta un'ampia quota di non vaccinati che si attesta a quasi il 23 per cento.