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Martedì, 19 Marzo 2024
mense scolastiche

Bando mense, 4 milioni per una cooperativa di Reggio Emilia

La gestione va alla Cirfood, colosso della ristorazione attivo in tutta Italia. Il servizio andrà garantito dal prossimo anno scolastico fino al 2026, compresi anche i centri estivi

La Cirfood di Reggio Emilia si aggiudica il servizio di ristorazione per le mense scolastiche del Comune di Udine.  L'appalto è di 3 milioni 990 mila e 854 euro, suddivisi in tre anni. Con la possibilità di rinnovo per altri tre anni.

Dettagli

La cooperativa ha riportato il punteggio più elevato nel confronto qualità-prezzo, pari a 95,965/100. Un punteggio per l’offerta tecnica pari a 66,06. Ha offerto un ribasso del 2,577 per cento, chiudendo a un ammontare di  3 milioni 831 mila e 870 euro, comprensivi  degli oneri di sicurezza di 6 mila e 480 euro non soggetti a ribasso. Guardando alla cifra totale 2 milioni 374 mila e 774,72 euro sono costi di personale e 29 mila 273 euro sono imputabili a oneri di sicurezza aziendale. Affidato, si legge nei documenti, il “servizio di ristorazione scolastica a ridotto impatto ambientale nei nidi comunali, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado statali e centri estivi comunali per il periodo di 36 mesi rinnovabili per ulteriori 36 mesi e proroga tecnica” - lotto 1 “Ristorazione scolastica per i nidi, le scuole dell’infanzia statali di competenza comunale e i centri ricreativi estivi 3-6 anni organizzati dal Comune”

Cirfood

Il colosso della ristorazione ha in gestione mense di scuole, ospedali e uffici pubblici. Una grande cooperativa, con baricentro a Reggio Emilia. Sono 12 mila i dipendenti che consentono di rifornire clienti in 17 regioni e 74 province italiane e in paesi europei come il Belgio e l’Olanda. In regione la ditta si occupa già delle mense scolastiche dei Comuni di Doberdò del Lago, Duino Aurisina, Fogliano – Redipuglia, San Canzian d’Isonzo, Staranzano, Turriaco, Fiume Veneto, Zoppola,Capriva del Friuli, San Floriano del Collio e San Lorenzo Isontino. Queste convenzioni sono relative al servizio di ristorazione scolastica a basso impatto ambientale. Scuole tutte dotate di centro cottura interno e hanno sottoscritto l’apposito protocollo d’intesa nell'estate 2022.

Intelligenza artificiale per ridurre gli sprechi

Cirfood ha dato il via a un progetto per la riduzione degli sprechi alimentari. Nel settore sfiorano un terzo della produzione. Grazie all'utilizzo dell’intelligenza artificiale, l'azienda riuscirà a incrociare la domanda, da parte del fornitore, con l’offerta, da parte dei consumatori, senza che ci siano sprechi. Riducendo anche i costi di smaltimento dei rifiuti. Con determinati algoritmi verranno pianificati sia i rifornimenti sia lo stoccaggio, in due fasi. Nella prima viene prevista la richiesta di mercato nel mese successivo alla rilevazione, in modo che sia chiara la quantità di cibo necessario all’attività delle mense gestite. Nella seconda fase, invece, l’algoritmo suggerisce quando fare gli ordini sulla base delle reali necessità nei vari terminali dell'azienda. In questo modo, si abbattono gli sprechi, i rifornimenti diventano calibrati sulla base di reali necessità e anche l’immagazzinamento del cibo, con il relativo costo, risulta più razionale.Nel primo anno di attività il progetto si è concretizzato in una riduzione degli sprechi di cibo di circa il 15 per cento. In più sono stati anche ottimizzati i costi di trasporto, prevedendo solo viaggi a pieno carico, e riducendo così anche le emissioni.

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