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Martedì, 23 Aprile 2024
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Al via i contributi della Regione Fvg per attività ludiche e centri estivi

Per le famiglie con bambini e ragazzi di età compresa tra 3 e 14 anni, la Regione contribuisce alle spese per la frequenza di centri estivi, attività ludico educative e servizi di baby sitting

La Regione Friuli Venezia Giulia concede contributi ai nuclei familiari con figli di età compresa tra 3-14 anni, a fronte di spese  sostenute nel periodo da giugno ad agosto 2021, per la fruizione di servizi socio-educativi, di sostegno alla genitorialità e di servizi di baby sitting.

Per le famiglie con bambini e ragazzi di età compresa tra 3 e 14 anni, la Regione contribuisce alle spese per la frequenza di centri estivi, attività ludico educative e servizi di baby sitting fruiti tra giugno e agosto 2021. Possono accedere al contributo tutte le famiglie titolari di Carta Famiglia regionale in corso di validità e con reddito ISEE pari o inferiore a 30mila euro. A breve saranno disponibili sul sito istituzionale i termini e il link per l’invio della domanda. 

La domanda di contributo può richiederla solo il titolare di Carta famiglia regionale.

Inoltre, i requisiti per richiedere il contributo sono:

- Essere titolare di Carta famiglia regionale in corso di validità;
- Avere almeno un figlio a carico di età compresa tra i 3 e i 14 anni, presente in Carta famiglia;
- Possedere un ISEE 2021, in corso di validità, uguale o inferiore ad euro 30.000,00; in particolare, trattandosi di prestazione rivolta a minori, l’indice di riferimento è l'ISEE MINORENNI (art. 7 del DPCM 5 dicembre 2013, n. 159).

Infatti, nel caso in cui i genitori siano coniugati e/o conviventi l’ISEE MINORENNI corrisponde all’ISEE ORDINARIO, mentre nel caso di genitori non coniugati e non conviventi (e se il genitore non convivente non è coniugato o non ha figli con persona diversa dall’altro genitore) si dovrà tener conto, al momento della compilazione dell'ISEE, anche della condizione economica del genitore non convivente e che viene aggregato nel nucleo famigliare del minore.

Se non si è in possesso di Carta famiglia, è possibile richiederla al proprio Comune di residenza o per via telematica tramite il sistema IOL. La procedura richiede un'autenticazione attraverso SPID - Sistema pubblico di identità digitale o CRS-Carta regionale dei servizi.

Sono oggetto di contributo le seguenti spese:
a) spese per servizi socio educativi e di sostegno alla genitorialità (a titolo esemplificativo: attività diurne estive a carattere educativo, ludico/ricreativo o sportivo) rivolti ai figli minori di età compresa tra 3 e 14 anni;

b) spese per servizi di baby sitting regolati da contratti di lavoro domestico o mediante prestazioni di lavoro occasionale attivate utilizzando il Libretto famiglia, rivolti ai figli minori di età compresa tra 3 e 12 anni. AI sensi dell’art. 31 della Legge regionale 7/2000 non possono essere oggetto di rimborso le spese sostenute per servizi di baby sitting laddove, tra il prestatore di lavoro e l’utilizzatore, intercorrano rapporti di coniugio, parentela e affinità sino al secondo grado.

Gli importi massimi concedibili, sono  in fase di definizione e saranno approvati con deliberazione di Giunta regionale unitamente ai termini per la  presentazione delle domande. Gli importi definitivi che verranno concessi saranno stabiliti con deliberazione di Giunta regionale, tenuto in considerazione il numero di domande pervenute e le risorse finanziarie disponibili. Il beneficio è cumulabile con altri benefici o sgravi fiscali fino alla concorrenza della spesa sostenuta.  Il contributo  concedibile verrà calcolato sulla spesa effettivamente sostenuta e non coperta da altri benefici o sgravi fiscali.

La domanda va presentata dal titolare di Carta famiglia al termine del periodo di fruizione dei servizi per i quali si richiede il contributo, esclusivamente per via telematica tramite il sistema IOL (Istanze On Line).
La procedura richiede un'autenticazione attraverso SPID-Sistema pubblico di identità digitale o CRS-Carta regionale dei servizi.

Il titolare di carta famiglia regionale, in possesso di ISEE 2021, in corso di validità, uguale o inferiore ad euro 30.000,00 euro, presenta un'UNICA domanda per tutti i figli, per tutte le spese sostenute nel periodo da giugno ad agosto 2021 e per tutte le tipologie di spesa (servizi socio educativi e servizi di baby sitting), entro il termine stabilito dalla deliberazione di Giunta regionale. Qualora venissero presentate più domande dallo stesso titolare di Carta famiglia regionale, verrà accolta unicamente l'ultima domanda inviata in ordine cronologico.

I servizi oggetto del contributo devono essere organizzati ed erogati all'interno del territorio regionale.

Il contributo va richiesto dal genitore titolare di Carta Famiglia al termine del periodo di fruizione dei servizi, in un’unica soluzione per tutte le spese sostenute. Chi non è in possesso di Carta Famiglia regionale può sempre ottenerla. Per ulteriori informazioni: numero unico per le famiglie 040 3775252 o siconte.info@regione.fvg.it

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