Nuova mazzata per i costi della benzina

Taglio di 12 centesimi per lo sconto delle accise sul carburante. Il governo ha deciso e da domani la benzina costerà di più. E pare che il bonus, deciso dal governo Draghi a marzo, potrebbe essere definitivamente eliminato nel 2023. Anche se ieri fonti di palazzo Chigi hanno annunciato che la proroga si “allungherà” fino ad aprile 2023.

I prezzi

L'unica buona notizia è che le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi stanno scendendo. Di conseguenza anche i prezzi raccomandati di benzina e diesel  verranno abbassati dalle compagnie. In particolare, secondo Osservaprezzi del Mimit, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,658 euro/litro, con i diversi marchi compresi tra 1,640 e 1,673 euro/litro. Il prezzo medio praticato del diesel self va a 1,743 euro/litro (contro 1,755), con le compagnie fra 1,725 e 1,761 euro/litro.
Per quanto riguarda il servito, per la benzina il prezzo medio praticato è 1,810 euro/litro con gli impianti che praticano prezzi tra 1,741 e 1,865 euro/litro . La media del diesel servito scende a 1,896 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie che praticano prezzi medi compresi tra 1,825 e 1,956 euro/litro.
I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,765 a 0,785 euro/litro. Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 2,045 e 2,406.

Sciopero

Proclamato uno sciopero delle aree di servizio autostradali di 72 ore consecutive, dalle 22 di martedì 13 dicembre, alla stessa ora di venerdì 16 dicembre. In campo sono scese le organizzazioni di categoria dei gestori degli impianti autostradali Faib, Fegica e Anisa. Secondo i sindacati nella bozza di un decreto interministeriale "non è prevista alcuna razionalizzazione della rete per una maggiore efficienza dell’intero sistema".