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Migranti: a Udine un nuovo sportello sociosanitario

L'obiettivo è anche quello di documentare le possibili barriere d’accesso alle cure per persone migranti, richiedenti asilo e rifugiate che vivono o sono in transito a Udine

Medici Senza Frontiere, in collaborazione con la Caritas, ha aperto a Udine un nuovo sportello di orientamento sociosanitario rivolto a migranti, rifugiati e richiedenti asilo che vivono o sono in transito nella città, per facilitare e supportare il loro accesso ai servizi del Sistema Sanitario Nazionale.

Lo sportello

Il nuovo sportello, che Medici Senza Frontiere ha chiamato H.O.P.E. (Health, Orientation, Promotion, Education) è completamente gratuito ed è gestito dal gruppo di volontari della città, tra cui un nuovo gruppo di giovani studenti. «Udine è una delle mete della rotta balcanica e spesso, dopo aver compiuto viaggi lunghi e pericolosi, le persone in arrivo hanno difficoltà ad accedere ai servizi sanitari pubblici a causa di barriere amministrative o linguistiche. Lo sportello H.O.P.E. vuole essere uno strumento per supportarli, per esempio nell’ottenere la tessera sanitaria o a usufruire di visite mediche se ne hanno bisogno», dichiara Yannick Julliot, responsabile dei progetti di Medici Senza Frontiere a Torino, Udine e Trieste.

I servizi

Tra i servizi offerti dallo sportello ci sono attività di promozione alla salute, orientamento e supporto per migliorare l’accesso ai servizi sanitari pubblici, nonché un servizio di accompagnamento per le persone particolarmente vulnerabili presso le strutture sanitarie più idonee. Il progetto, già attivo anche a Torino e Palermo, si pone come obiettivo anche quello di documentare le possibili barriere d’accesso alle cure per i migranti, richiedenti asilo e rifugiati che vivono o sono in transito nella città di Udine e di contribuire a creare una rete di collaborazioni e partenariati con associazioni e realtà già attive sul territorio per garantire un migliore accesso alle cure alla popolazione di riferimento.

A gestirlo sono giovani studenti, lavoratori e pensionati che hanno deciso di mettere a disposizione il loro tempo, energie e conoscenze per contribuire a questo progetto. Tutti i volontari hanno seguito una formazione ad-hoc per poter prestare assistenza alle persone che si recheranno allo sportello. «Aiutare le persone che vivono o che sono in transito nella nostra città ad accedere alle cure è molto importante. In questi ultimi anni la città di Udine ha visto un aumento delle persone in arrivo e non sempre è facile per loro accedere ai servizi di cui hanno bisogno», dichiara Chiara Pravisani, operatrice umanitaria e referente del gruppo di Udine per lo sportello di MSF. «È bello poter dare anche un piccolo contributo sul territorio. Il nostro gruppo di volontari è unito e variegato. Ognuno di noi ha esperienze ed età diverse, le mettiamo in comune per offrire assistenza nella nostra città». L’accesso è completamente gratuito e non è richiesto alcun tipo di documento e senza prenotazione.

Info

Indirizzo: Centro di Ascolto Diocesano “Servizio Emergenze Caritas”, Via Treppo 3

Orari: il lunedì dalle 11 alle 14 e il giovedì dalle 14 alle 17

Contatti sportello: orientamento.udine@rome.msf.org; Tel. 3387313024

Il Gruppo MSF di Udine

Il Gruppo Medici Senza Frontiere di Udine è nato nel 2016 per organizzare iniziative di sensibilizzazione e promuovere le attività dell’organizzazione in città e provincia. È costituito da volontari di ogni età e la partecipazione è aperta a tutti coloro che desiderano sostenere MSF dedicandole parte del proprio tempo. Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/msf.udine

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