Recuperato lo scialpinista precipitato per 300 metri lungo un canale
L'intervento del Soccorso Alpino si è concluso intorno alle 17.00. Lo sciatore è scivolato per oltre 300 metri lungo il ripido versante di un canale nello Jof di Montasio
L'intervento del Soccorso Alpino si è concluso intorno alle 17.00. Lo sciatore è scivolato per oltre 300 metri lungo il ripido versante di un canale nello Jof di Montasio
E' successo oggi intorno alle 14.30.
Il gruppo stava rientrando da un'escursione in Val Resia quando non è stato più in grado di proseguire. Ad accorgersi della loro assenza, alcuni amici che li aspettavano a valle. Si tratta del terzo recupero nella medesima zona.
Tre in tutto gli escursionisti che si erano persi lungo un sentiero di ritorno da Casera San Giacomo. Indossavano calzature dalla suola liscia non adatte ad una escursione in montagna
Interventi ancora in corso per i tecnici del soccorso Alpino. A Sauris tre escursioniste sono rimaste bloccate a causa del maltempo. A passo di Monte Croce carnico soccorso invece un uomo caduto durante una ferrata. Sarebbe in gravi condizioni
L'uomo, un 71enne, è stato soccorso e trasportato a valle con la barella dai tecnici del Soccorso alpino di Moggio Udinese
I due quadrupedi hanno superato con successo, insieme alle loro conduttrici Michela e Giada il corso nazionale per Unita Cinofile da ricerca del Soccorso Alpino a Gallio.
L’escursionista è precipitato lungo la discesa che dalla cima conduce verso Sella Foredor già teatro, in passato, di diversi incidenti mortali. Tra i suoi compagni di escursione anche alcuni tecnici del Soccorso Alpino che gli hanno fornito le prime cure
Dopo l'intervento di stamani a Duino per uno speleologo precipitato in una grotta, altri due interventi si sono resi necessari a Paularo e sul Monte Matajur
Nonostante il bollettino valanghe parlasse chiaro, gli sciatori non hanno rispettato l'allarme valanghe e probabilmente sono stati proprio loro la causa della slavina sul Monte Lussari. Uno di loro versa in gravi condizioni all'ospedale di Udine
Andrea Sbisà e Gianpaolo Scrigna hanno aggiornato i partecipanti sulle tecniche di soccorso in grotta più avanzate