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Guidolin: "Tenere duro". Domani senza Pinzi e Totò. Torna Barreto

Guidolin oggi in conferenza stampa ha descritto il complicato momento dell'Udinese: domani sera al Friuli contro il Cagliari mancheranno Pinzi e Di Natale, mentre fra i convocati ci sono Asamoah e Barreto.

E' un momento difficile per l'Udinese che ha rallentato la corsa in campionato e che è alla ricerca di punti fondamentali per la corsa all'Europa. Mister Guidolin lo sa ma deve fare i conti con assenze e infortuni che limitano il suo raggio d'azione. La situazione è delicata ed è il momento, ha sottolineato il tecnico, "di tenere duro".

Qual è il bollettino medico?

"Pinzi purtroppo non è fra i convocati. Non ce la fa. Per Asamoah deciderò all'ultimo, col parere dei medici. Fra i convocati c'è anche Barreto. Ci ho parlato 5 minuti fa, da oggi entra ufficialmente nella lista dei disponibili. Mi aspetto dal destino che non abbia più problemi, mi auguro di  vedere un finale di stagione alla Vitor. Lui ci  può dare una grande mano, ha solo bisogno di fortuna e di non avere problemi fisici. Di Natale purtroppo ha una frattura al piede. Non riesce a calciare, dribblare, nemmeno a correre. "

Quanto è importante non subire gol?

"La squadra giovedì ha fatto tutto quello che avevo chiesto e si è impegnata in maniera encomiabile. Bisogna tener duro pensando al prossimo futuro, in primis col Cagliari. In Europa League non subire gol è stato importante, domani incontriamo una squadra in salute con giocatori temibili, soprattutto davanti. Ballardini sta  facendo molto bene. Riuscire a tenere la nostra porta inviolata è importante, adesso però bisogna dare continuità a quest'aspetto"

Isla ha detto alla stampa di voler essere venduto ad un grande team. Allo stesso tempo Pozzo si lamenta del poco pubblico, non si rischia così di rovinare qualcosa?
 
"Su Isla non ho commenti da fare, bisogna vedere il contesto. Che sia un giovane che ha l'ambizione di andare in un club importante questo è abbastanza normale, vorrei vedere però cos'ha detto realmente e come è stato estrapolato dal contesto. No, non credo che ci sia il tipo di pericolo di allontanare il pubblico.
L'ho detto tante volte: dobbiamo godere del sole finchè c'è il sole, e vivere con entusiasmo questo lungo momento della squadra, la classifica, l'Europa, il campionato che stiamo facendo. Per una squadra come l'Udinese non è facile avere una posizione così: bisogna godersela e vivere il presente,  sperando che il futuro sia comunque buono. Ci sono squadre che hanno grandi potenziali e sono dietro di noi. Cosa devono fare?Spararsi?"

Com'è riuscito a inventare il nuovo ruolo di Isla?

"Ci siamo chiusi io e lui dieci giorni nel pallone, perchè faceva freddo, e abbiamo provato tutte le soluzioni. Lui ha le caratteristiche giuste: la corsa, il sapersi muovere tra le linee. Avevo l'idea da tempo ma non avevo insistito perchè un giorno, per caso, l'avevo provato in quel ruolo e mi era sembrato spaesato. Avrei dovuto insistere prima, perchè i risultati sono stati eccezionali. Peccato per il suo infortunio".

Si è parlato molto dell'assenza del pubblico giovedì sera. Che idea si è fatto?

Sono molto amareggiato della mancanza di pubblico allo stadio, ho le mie idee in merito, ma non ho voglia di commentare perchè ho voglia di stringermi a quelli che sono venuti e a quelli che vengono sempre, non voglio penalizzare loro.

I convocati apparsi sul sito www.udinese.it

Portieri: Handanovic, Padelli, Romo.
Difensori: Armero, Basta, Benatia, Coda, Danilo, Domizzi, Ekstrand, Fanchone, Ferronetti, Neuton, Pasquale, Pereyra.
Centrocampisti: Abdi, Asamoah, Battocchio, Fernandes, Pazienza.
Attaccanti: Barreto, Fabbrini, Floro Flores, Torje.


 

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