Udinese-Chievo 1:2 | Malissimo Scuffet, male tutti gli altri
Si ripete il risultato dell'anno passato, con dinamiche differenti, con i gialloblu che si portano via 3 punti
Si inizia come un anno fa, con una sconfitta, ma gli avversari sono oggettivamente diversi. Se nella passata stagione la debacle con la Roma si poteva in qualche modo accettare con questa si farà sicuramente più fatica. Le pagelle.
SCUFFET 4,5 Si capisce che sa anche lui che non è affatto serata quando devia con il brivido sopra la traversa un innocuo traversone dalla sinistra. Nessuna croce addosso, per carità, ma il giudizio dev’essere immune da quarti di friulanità e carta d’identità.
MOLLA WAGUE 5 Non è la posizione che più gli si addice - si potrebbe ironizzare scrivendo che il meglio lo può dare comodo in tribuna - e si vede. Male dietro, peggio davanti.
SAMIR 5,5 Fa un erroraccio che consegna a Garritano la palla del possibile 3 a 1.
ANGELLA 5,5 Inglese salata comodo e pare che più di qualche responsabilità sia ascrivibile a lui.
NUYTINCK 5,5 All’inizio sfiora, di parecchio, la rete con una spizzata sul secondo palo. Non vale però il “chi ben comincia è a metà dell’opera” e sprofonda inesorabilmente assieme al resto del repaerto
PEZZELLA 5 Cross, sovrapposizioni, chiusure: tutto quello che si chiede a un esterno basso nella difesa a 4 prova a proporlo, anche se in maniera confusionaria. C’è tempo, si farà.
FOFANA 5 Non è nemmeno lontano parente di quello che l’anno scorso diede il meglio con l’arrivo di Delneri. Gli riesce poco o nulla.
PERICA 5,5 Nessun tiro in porta e un cartellino giallo in mezz’ora di gioco.
HALLFREDSSON 5,5 Ordinato e volenteroso come d’abitudine. Non abbastanza per raddrizzare la barca e produrre l’inerzia necessaria perché le cose vadano bene.
JANKTO 5 No inserimenti, no Jankto. Dov’è la furia ceca che tanto piaceva a pubblico e osservatori? C’è bisogno di te, sveglia Kuba.
DE PAUL 5,5 L’assist per il gol di Thereau e qualche buona giocata - piedi ne ha, nessun dubbio su quello - sono poco. Quest’anno, dopo il primo di rodaggio, ci si aspetterebbe di più da lui. Molto di più.
BEHRAMI 5,5 Fa subito comunella coi compagni di reparto adeguandosi alla loro pochezza.
LASAGNA 5 Tra le sorprese del precampionato, tra le delusioni della serata.
THEREAU 6 Lo salva la rete, e in una squadra in cui a gol nessuno va nemmeno vicino la cosa deve avere per forza un valore.
