Per vincere, devi segnare. E se non segna nessuno, finisce 0 a 0. È una legge del calcio, che sembra banale, ma è sempre vera. E la dimostrazione arriva oggi, al Friuli. L'Udinese ci prova anche a segnare, ma Curci e i pali impediscono ai bianconeri di esultare. Il Bologna, invece, non ci prova nemmeno. Orfani di Diamanti e Perez, gli emiliani non creano nulla di pericoloso, lasciando Brkic sostanzialmente inoperoso.

>>LE PAGELLE DI UDINESE BOLOGNA<<

La partita, sotto la pioggia, non è esaltante anche a causa del terreno pesante. Ma di fronte ci sono due squadre che hanno poco da chiedere a questa stagione, entrambe salve (al Bologna mancano quattro punti, ma sono una formalità) ed entrambe soddisfatte. La partita rispecchia gli stati d'animo delle due formazioni. L'unico ad avere un po' di voglia di fare è Maicosuel, che crea la maggior parte delle occasioni da gol della partita. Il primo a cercare il gol è Allan, servito proprio da o'Mago, ma il centrocampista trova solo il palo, dopo due deviazioni e l'intervento di Curci. Poi tocca a Lazzari, che centra direttamente la traversa.

Nella seconda frazione arriva l'occasione decisiva. Pereyra viene steso in area, e Giacomelli di Trieste indica deciso il dischetto. Ovviamente dagli undici metri va capitan Di Natale, ma il tiro è centrale e debole e Curci riesce a sventare la minaccia. Con l'uscita -incomprensibile- di Maicosuel per Muriel la partita si spegne. C'è un'ultima occasione per Domizzi, che trova i guantoni del portiere rossoblu. Senza gol, finisce 0 a 0.