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Napoli-Udinese 4:2| i bianconeri perdono anche se "senza pensieri"

Nuovo record negativo. Decima sconfitta consecutiva per i friulani nonostante un'inaspettata e propositiva prestazione. Ottimo primo tempo, poi il Napoli sale in cattedra. Palle inattive sempre sotto i riflettori. Domenica 22 aprile la partita contro il Crotone sarà fondamentale per il futuro di Oddo. Grande festa sugli spalti del San Paolo dopo il pareggio inaspettato della Juve contro il Crotone

I bianconeri si presentano a Napoli liberi nella testa, "senza pensier". Non era certo al San Paolo che si pretendono i punti, soprattutto dopo nove sconfitte consecutive e un umore sotto i tacchetti. E invece:

Primo tempo sorprendente con un'Udinese vivace, reattiva, e che con personalità gioca proponendo un pressing continuo. Oddo, sente l'esonero dietro l'angolo e prova ad adottare alcune soluzioni, nonostante le assenze dettate dagli infortuni. Una su tutte quella di Kevin Lasagna. Il mister sceglie Zampano e Pezzella sulle fasce laterali, spostando Balic più avanti rendendolo finalmente più partecipe alla fase costruttiva.
Il gol arriva al 40' con Jankto che sul filo del fuorigioco insacca il tapin di Zampano leggermete deviato da un difenzore azzurro. Nemmeno il tempo di festeggiare e Zielinski serve una ciliegina ad Insigne. Numero dell'attaccante che aggira Nuytinck come un birillo attraverso il primo controllo e poi in area batte Bizzarri con un destro angolato. Grandisimo gol e 1-1 al San Paolo.

L'Udinese ritorna in campo un po' meno arrembante ma al 55' torna nuovamente in vantaggio. Zampano dalla destra mette dentro un cross basso sul quale si fionda Ingelsson che trova la deviazione vincente. Il Napoli butta dentro Mertens e inizia ad oliare i suoi schemi palla al piede. Al 64' dopo alcuni rischi, il Napoli torna a pareggiare i conti con un bel colpo di testa di Albiol che stacca su cross da calcio d'angolo di Callejon. I partenopei salgono poco a poco sempre più in cattedra facendo vedere tutte le sue qualità e al 70' trova la rimonta con vantaggio grazie alla segnatura di Milik: Mertens passa con un tocco filtrante a Callejon che calcia subito in porta, la deviazione di Bizzarri è proprio dove c'è Milik che con il sinistro insacca a porta vuota per il 3 a 2. La situazione peggiora solamente 5 minuti dopo, quando sempre Callejon, ancora da calcio d'angolo, confeziona un assist perfetto per la testa di Tonelli che stacca benissimo per la rete del 4-2. Niente da fare anche nei minuti finali quando Perica colpisce con una inzuccata la traversa.

L'Udinese esce comunque a testa alta, avendo giocato con coraggio una partita affrontata pensando già al Crotone. Da domenica si deve cambiar rotta: noi friulani dobbiamo "ripigliamm' tutt' chell che era 'o nuost".

Le pagelle

Il tabellino

Napoli: Reina,Hysaj; Albiol; Tonelli; Mario Rui; Zielinski; Diawara; Hamsik (Mertens al 57'); Callejon (Rog 82'); Milik (Allan 74'); Insigne

All. Sarri

Udinese: Bizzarri; Nuytinck; Danilo (De Paul 76'); Samir; Zampano; Barak; Balic; Jankto (Widmer 77'); Pezzella (Adnan 69'); Ingelsson; Lasagna; Perica; 

All. Oddo

Arbitro:  Gianpaolo Calvarese di Teramo

Marcatori:  Jankto (40'); Insigne (46'), Ingelsson (55')

Note: Recupero '4 p.t.

Ammoniti: Danilo (34'); 

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