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La Gsa porta Casale a gara 4 dopo l'overtime, le pagelle

È Diop l'uomo di maggiore sostanza di Udine nel match contro i piemontesi. Lunedì la sfida per pareggiare la serie

Quell’ultimo canestro di Blizzard sul 67-64 in molti lo avevamo battezzato da 3, era invece di qualche centimetro dentro l’arco e così la Gsa  vince 67 a 66 una partita ricca di pathos e ora sull’ 1-2 intravvede la luce in fondo al tunnel. Era proprio così la partita-tipo che più o meno immaginavamo per questa serie, non lo score oltre gli 80 punti di gara 1 né un risultato finale con 20 punti di scarto come in gara 2. A dire la verità nemmeno il 5-12 del primo quarto di stasera con la tensione che si leggeva nella faccia dei giocatori, in particolare di Udine, e nelle medie di tiro. Per 10 minuti abbiamo avuto la sensazione che ci fosse una pellicola di domopack stesa sui cerchi. Ma paradossalmente è qui che la Gsa ha posto le basi per la vittoria, chiudendo sotto di soli 7 punti invece che di 15-20 come prevedibile per chi fa in un intero quarto un unico canestro (chiamiamolo gol) e tre tiri liberi. Recuperare un simile svantaggio ad una squadra tignosa come Casale sarebbe stato durissimo. Invece la partita ha ripreso un suo corso normale, le percentuali si sono alzate nonostante la prevalenza delle difese e l’equilibrio l’ha fatta da padrone fino alla fine.

Andiamo così direttamente a 1’20’’ dal termine del tempo regolamentare quando con una bomba di Sanders il tabellone segna 54-59 e Udine è quasi con le spalle al muro. A 42’’ Caupain si guadagna due tiri dalla lunetta e mette solo il primo, sul libero sbagliato Diop fa la giocata della partita prendendo il rimbalzo poi Raspino appoggia da sotto il suo unico canestro per il -2, Casale si prende un tiro affrettato che non entra e sul ribaltamento di fronte Dykes fa 2 su 2 nei liberi e pareggia, infine con 6’’ da giocare Sanders fallisce lo shoot della vittoria e si va all’overtime sul 59 pari. Se una squadra riprende la partita per i capelli è un segno che, al di là dei suoi meriti, le divinità dei canestri sono dalla sua parte e solitamente poi vince. E’ stato così anche questa sera ma non senza soffrire e far soffrire i tifosi fino all’ultimo (67-66).

Analizzando le statistiche troviamo, in un contesto di sostanziale equivalenza, alcuni dati - tra loro certamente collegati - che spiegano per quanto possibile la vittoria degli uomini di Lardo nonostante Casale abbia tirato un po’ meglio, i rimbalzi  (42 vs 35) e i tiri liberi (20 vs 8) entrambi a favore di Udine. Un accenno conclusivo all’arbitraggio, insicuro e contraddittorio, non all’altezza di un importante quarto di finale. Gara 4 si giocherà ancora al Carnera lunedì 21, sarà fondamentale per le squadre recuperare le energie nervose spese in questa usurante sfida. Ma dalla sua parte la Gsa avrà anche la straordinaria motivazione di chi rincorre un’impresa, staremo a vedere.

Le pagelle

Gsa Udine

MORTELLARO 6,5 Il più preciso al tiro (4/7) e sempre presente nel pitturato, esce per falli 
DYKES 6,5 Inizio da incubo poi si riprende pur tirando solo col 30%,  prende 7 rimbalzi e con coraggio nel finale mette tutti  i liberi che contano  
CAUPAIN 6,5 Si accende e si spegne in attacco, qualche palla persa di troppo ma fattura anche 7 rimbalzi e 3 assist
RASPINO 5 Ci mette determinazione ma è senza fiducia in attacco, anche un paio di air-ball
BENEVELLI 5,5 Galleggia con l’esperienza e qualche rimbalzo, al tiro non è ancora lui   
PELLEGRINO 6 Serata di totale buio in attacco (0/3), dà comunque il suo contributo con 6 rimbalzi, 2 assist  e 4/4 nei liberi   
DIOP 7 28 minuti di gioco per una prestazione di grande sostanza, fa 3/7 dal campo e cattura 3 rimbalzi offensivi decisivi (per la statistica, nel primo quarto è il top scorer con 4 punti)   
FERRARI N.g.
NOBILE N.e. 
BUSHATI 5,5 Si dibatte tra 0 punti segnati  in 25 minuti, alcune palle buttate, qualche rimbalzo e 4 assist importanti
PINTON 6 Sempre presente quando il coach lo chiama, 2/2 da 3
ALL. LARDO 6,5 Quando si vince si ha sempre ragione, quindi è giusto far rientrare alcune velate critiche interne sulla gestione dei cambi in gara 2 

 
Novipiù Casale

TOMASSINI 6, SEVERINI 5.5 , SANDERS  6,5,  MARTINONI 6,5,  MARCIUS 6,  DENEGRI  5, CATTAPAN  5,5,  BLIZZARD 6,5 , BELLAN 5,5, VALENTINI N.g.

ALL.  RAMONDINO 6.5



 

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