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Una Friulmotor inarrestabile: successi al Carnia e al Saturnus

È doppietta per la scuderia di Manzano, che si impone sia in Friuli sia in Slovenia. A vincere "in casa" è De Cecco (Citroen Ds3 R5), a Velenje Turk (Peugeot 208 T16)

Friulmotor entra nel cuore del 2015 di rally facendo la voce grossa. La scuderia di Manzano, infatti,  si aggiudica due gare nel giro di pochi giorni: fa suo il Ronde Carnia, grazie all'equipaggio formato da Claudio De Cecco e Jean Campeis, su Citroen Ds3 R5; s'impone al Saturnus, prova del campionato nazionale sloveno, con Rok Turk e Blanka Kacin (Peugeot 208 T16). Un bilancio decisamente positivo, che dimostra la qualità del lavoro del team friulano.

Sui monti della Carnia, innanzitutto, De Cecco lascia soltanto le briciole ai rivali. Il driver, a bordo della vettura francese, ultimo arrivo in Friulmotor, chiude la fatica in 1.00'37''5, distanziando di 48'' l'equipaggio Cescutti-Giatti (Ford Fiesta R5) e di 1'13''9 la coppia Zannier-Marcuzzi (Renault Clio Williams). Lascia soltanto le briciole nei 79 km di corsa: vinte 8 prove speciali su 9. La gara era già archiviata dopo il quarto tratto, quando aveva 40'' di vantaggio sul rivale più vicino. Per il pilota è l'81esima vittoria in carriera. Al Ronde Carnia bene anche l'altro equipaggio Friulmotor, composto da Matteo De Sabbata e Andrea Prizzon, che si aggiudica la classe R2 con la Peugeot 208 (e 13° posto assoluto). La coppia Guerra-Revelant, terza coppia Friulmotor, invece, si è dovuta ritirare dopo la quinta ps.

Va fino in fondo, e domina, Rok Turk, che sulle 16 ps del rally Saturnus è il più veloce di tutti: chiude in 1.45'29''6, staccando di oltre 40'' il secondo classificato. Il pilota sloveno vince ben 11 tratti cronometrati. Fatica solo all'inizio, tanto che si guadagna la prima posizione alla quinta prova. Da quel momento però nessuno riesce a mettere in discussione la sua leadership. Successo più che meritato. Infine, al rally Targa Florio, valido per il campionato italiano, Friulmotor colleziona un secondo posto nel trofeo Junior con Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi (Peugeot 208 R2). Il duo viene però battuto un'altra volta da Tassone-Michi, che ora vanta nella speciale classifica del tricolore sei punti di vantaggio: il gap si fa sentire, soprattutto perché mancano due gare al termine della stagione, ma la coppia della scuderia di Manzano proverà a dare il tutto per tutto per centrare il sorpasso. Sempre al Targa Florio, terzo posto in junior per il tandem Rossi-Torlasco (su 208 di Friulmotor).

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