Francesco Guidolin è intervenuto in confernza stampa per presentare l'incontro di sabato sera tra l'Inter e l'Udinese.

Mister, la sconfitta dell'Olimpico è già stata archiviata?
Bisogna, si deve guardare al domani. Come per le cose belle , talvolta, anche le cose negative è necessario che vengano lasciate alle spalle.

Le sue impressioni sull'Inter di quest'anno deludente per loro?
Non mi permetto di giudicare la loro stagione. So che sono dei grandi, che sono tutti campioni, e che tenteranno di venire a vincere qui per provare a inserirsi nella corsa per il terzo posto. Non molto tempo fa erano sul tetto del mondo, e i grandi giocatori si ricordano di essere tali.

Per trovare le giuste motivazioni si deve guardare a chi ci insegue, come Napol, Roma e Inter o a chi sta davanti, come la Lazio?
Dall'inzio lottiamo coi più forti, e dobbiamo esserne orgogliosi.La motivazione deve essere rappresentatat dal fatto che siamo ancora lì a lottare nei piani alti, dove giustamente stanno al vertice Juventus e Milan.

I diversi gol dei centrocampisti nell'ultimo perido sono una casualità o sono il frutto di lavoro specifico?
Ultimamente siamo riusciti a lavorare bene sugli inserimenti e si iniziano a vedere i frutti.

Come valuta la scelta dell'Inter di puntare su un giovane?
E' una bella novità. Ben vengano i giovani. Stramaccioni mi sembra intelligente, preparato, con una buona personalità. Secondo me è una bella storia di calcio.  Gli auguro una carriera lunga e piena di successi. Certi segnali sono positivi per il calcio italiano.

Milito in questo momento è davvero in forma? Quanto è importante per il gioco dell'Inter?
E' un fuoriclasse. Ho avuto la fortuna di allenarlo per 40 giorni ai tempi del Genoa e sono contento per lui. Oltre a essere un grande campione posso anche dire che è una persona meravigliosa.

Abdi manca sempre del passo decisivo, ogni volta che dovrebbe farlo delude.
Credo che prima dell'infortunio stesse facendo molto bene. Poi è rientrato a Roma e ha avuto difficoltà, ma le hanno avute tutti. Avrà ancora possibilità però, visto come siamo ridotti dal punto di vista fisico.

E' possibile un ballottaggio fra Fabbrini  e Torje?
C'è questa possibilità si, visto come siamo ridotti. Cerco di fare tutte le valutazioni del caso. Riguardo agli infortuni aggiungo che Benatia non sarà in campo.

Coi problemi di questo periodo e con i pochi punti fatti nel girone di ritorno non sarebbe il caso di provare a cambiare modulo?
L'illusionista non sono capace di farlo. Mi sto chiedendo anch'io se si potesse fare diversamente, ma prima di tutto bisogna avere gli uomini e valutare tante cose che fanno parte del pensiero dell'allenatore. Posso dire che sto valutando altre soluzioni, ma devo fare molta attenzione. E' un po' lunga da spiegare, ma sto valutando si.

Ci sono delle analogie col suo Palermo del 2005/06, che fece una grande andata e un pessimo ritorno?
Col percorso in campionato si. A Palermo avemmo l'infortunio di Amauri però, senza il quale saremmo andati in Champions. Solo lui doveva rimanere sano fino alla fine, gli altri erano tutti sostituibili.  Qui invece abbiamo avuto tantissimi infortuni, con una sequenza davvero pesante. Sono amareggiato, ma non mi ritengo sfortunato.

Si tratta di una sfida decisiva per il trerzo posto o per l'Europa?
Per il terzo posto si, per l' Europa c'è ancora tempo. I giochi rimangono aperti per l'Europa League a prescindere da qualsiasi risultato, per la Champions no.

Torje: non può giocare seconda punta?
Si, può farlo, ha le qualità dell'attaccante moderno. è nato come esterno, ma ha imparato a fare la seconda punta. Può anche fare l'esterno di centrocampo nel 3-5-1-1, perché ha le qualità e la generosità per farlo. E' duttile.

Scommessopoli: si parla di Chievo Udinese dell'anno scorso, cosa ne dice?
Non ho commenti, non so cosa dire. Veramente.

Di questi tempi l'anno scorso c'era la cavalcata verso la Champions. Non è possibile ripetersi?
Ripeto: siamo incorsa, siamo motivati e orgogliosi del nostro lavoro. sappiamo che le imprese non sono facili da ripetere e che la storia è un'altra.  Guardiamo all'immedato, che è domani. Quello che è stato fatto di bello resta nei ricordi.

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