In programma diversi eventi per la tappa del Giro, in memoria di Cainero
La data della 20esima tappa della kermesse sportiva in Friuli Venezia Giulia è il prossimo 27 maggio ma sono diversi gli appuntamenti previsti nei mesi precedenti
È iniziato il conto alla rovescia per la tappa del Friuli Venezia Giulia del Giro d'Italia. La prima senza Enzo Cainero. Ma prima dell'appuntamento del 27 maggio ci sono diversi eventi a corollario. Il 24 marzo, a Tarvisio, ci saranno gli incontri con gli studenti e con personalità dello sport. Qui sarà ufficialmente presentata la 20a Tappa del Giro d’Italia alla presenza del direttore Mauro Vegni Appuntamento che si trasformerà in un tributo a Enzo Cainero. In quell'occasione anche la premiazione dei campioni della valle e l’omaggio all’ospite d’onore, Gibì Baronchelli, protagonista del mondo del ciclismo tra anni ’70 e ’80. Poi il 20 maggio, alle 10, ci sarà l'inaugurazione della strada del Monte Lussari con “Together for Lussari”, una pedalata, su invito, con e-bike, lungo il percorso della tappa. A seguire, la messa del ciclista nel santuario del Monte Lussari. Infine, giovedì 25 maggio la notte rosa in collaborazione con l’associazione dei commercianti di Tarvisio.
Le dichiarazioni
"Non solo uno straordinario evento sportivo, che darà una visibilità senza pari al Friuli Venezia Giulia nel mondo, promuovendo le sue bellezze naturali, le peculiarità uniche, il suo fare artigiano, imprenditoriale e il suo ingegno - ha detto Riccardo Riccardi, vice presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, con delega alla Protezione civile -, ma anche un momento importante per la comunità, che potrà riunirsi, confrontarsi, stare insieme, stringendo e rafforzando quei valori umani sui quali ha basato l’intera vita e l'avventura del Giro il suo promotore, Enzo Cainero".
"Una sfida complessa quella che attende non solo il comitato tappa ma anche la Regione, le realtà imprenditoriali, le amministrazioni comunali, le associazioni e tutte le realtà che concorrono a vario titolo nell’organizzazione di questa manifestazione di spicco per il Friuli Venezia Giulia" ha sottolineato Sergio Emidio Bini, assessore regionale alle attività produttive e turismo.
A chiudere le parole del figlio di Enzo, Andrea Cainero: "Sono attese almeno 50 mila persone a vedere la tappa. Sul finale, come avrebbe desiderato mio papà, ci saranno un centinaio di alpini della Brigata Julia. Saranno posizionati nell’ultimo chilometro “stile Zoncolan”, assieme agli immancabili volontari della Protezione civile".
