Sfida di centro classifica al Bentegodi di Verona per la 23ª giornata di Serie A che ha visto l'Udinese affrontare il Chievo Verona. Le squadre, appaiate in classifica, hanno dato vita ad un match noioso, privo di fiammate, più combattuto contro il freddo, la pioggia e le condizioni pessime del terreno da gioco che sul piano agonistico. L'equilibrio ha prevalso e il risultato finale era quasi inevitabile. L'Udinese non è sembrata alla ricerca della vendetta della gara persa al Friuli nel girone d'andata (gli uomini di Maran ribaltarono il vantaggio iniziale di Zapata con le reti nel finale di Castro e Cacciatore) e i clivensi, reduci anche loro da un successo (contro la Lazio in trasferta), hanno giocato provando a sfruttare il possesso palla e le giocate di Cesar (poi espulso) e Meggiorini, rientrati dalla squalifica. 
 
PRIMO TEMPO: Partita con poche emozioni  già dai primi 45 minuti, arida di grandi spunti agonistici e condizionata dal campo scivoloso. Dopo una prima fase di studio, entrambe le squadre si sono impegnate a cercare il varco giusto affrontandosi a viso aperto. L'Udinese lo ha fatto attaccando a testa bassa cercando soprattutto di approfittare di alcune vane folate improvvise. Il Chievo, invece, ha provato di più a tenere il pallino del gioco, andando più volete al tiro. 5 i tiri in porta dei veronesi contro i tre dei friulani nel primo tempo. 

SECONDO TEMPO: Partita ancora in stallo. Zapata vicino al gol di testa su calcio d'angolo verso il 54°. Poco prima, Hallfredsson, anziché servire De Paul libero in aria, ha preferito tirare trovando poi il corner. Come nel primo tempo, il tiro da fuori area è spesso la soluzione più cercata dai friulani a dispetto della manovra, più costruita, da parte dei calciatori di Maran. Al 64° il primo vero pericolo per i bianconeri. Su lancio di Gobbi, Inglese ha prolungato in area per Meggiorini ma Karnezis, in uscita bassa, ha anticipato il centravanti con un tempismo perfetto neutralizzando il primo vero tentativo pericoloso del Chievo. Al 69°, dopo una girata al volo di Thereau finita di poco a lato, il Chievo rimane in 10 per la doppia ammonizione comminata a Cesar all'80°. Nonostante un paio di conclusioni sul finale, una di queste il bel colpo di testa di Adnan parato prodigiosamente da Sorrentino, l'Udinese non ha saputo capitalizzare i 14 minuti di gioco in superiorità numerica. Udinese e Chievo tornano così negli spogliatoi con lo 0 a 0 e un punticino che accontenta tutti: in classifica rimangono appaiate a 29 punti.

LE PAGELLE DELLA PARTITA

ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino, Frey, Gamberini , Cesar , Gobbi , Hetemaj , Radovanovic, Rigoni (Izco), Birsa, Meggiorini (Spolli), Pellissier (Inglese).  A disposizione: Seculin, Confente, Sardo, Bastien, Kiyine, Depaoli, De Guzman, Gakpè. Allenatore: Rolando Maran. 

Udinese (4-3-3): Karnezis, Samir, Danilo, Felipe, Widmer, Jankto, Hallfredsson, Fofana (Ali Adnan), De Paul (Matos) , Thereau, Zapata. A disposizione: Scuffet, Borsellini, Angella, Ali Adnan, Heurtaux, Balic, Kums, Evangelista, Ewandro, Perica. Allenatore: Luigi Delneri.

Ammoniti: 29° Meggiorni, 42° De Paul, 70° Radovanovic
Espulso: Cesar per doppia ammonizione al 65° e 80°
Partita arbitra dal sig. Aureliano della sezione di Bologna

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