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Calciomercato: Udinese ai vertici per il bilancio tra entrate e uscite

Come da tradizione la società bianconera è tra quelle che hanno monetizzato meglio durante la fase della campagna trasferimenti. Ha fatto meglio solo il Palermo, grazie alla cessione di Dybala alla Juventus per 40 milioni di euro

Se c’è un aspetto del calciomercato dove l’Udinese non delude mai è quello degli ingressi. Il riferimento non riguarda i calciatori in entrata, ma le casse societarie. Anche in questa sessione della campagna trasferimenti la società bianconera - come evidenziano le pagine che la Gazzetta dello Sport dedica al bilancio della campagna acquisti/cessioni - ha registrato un segno più che positivo. Le entrate (compresi i crediti degli anni precedenti) sono state di 31 milioni di euro: dopo il riscatto di Pereyra da parte della Juventus - a quota 14 - Allan è stato il protagonista, venduto per 12. A seguire ci sono Douglas (all’Atletico Mineiro per 3) e Naldo (Sporting Lisbona, 2). Le uscite si sono fermate a 4,5, grazie agli acquisti di Piris e Ali Adnan (2 milioni ciascuno) e di Marquinho (500mila euro). La società friulana, in questa particolare classifica, è seconda - per poco - solo al Palermo. I rosanero, passati domenica scorsa al Friuli, grazie alla cessione di Dybala alla Juventus possono vantare un attivo di 31,3 milioni. Diversa è la questione per quello che riguarda il voto che la Rosea assegna alle operazioni estive: l’Udinese è insufficiente per il quotidiano milanese, con un 5,5 che la mette allo stesso livello di Lazio, Empoli e Frosinone e poco sopra il “5” di Carpi e Napoli, ma si sa bene che un  giudizio positivo su questa voce non ha mai rappresentato un’ambizione dalle parti di via Candolini. 

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