Troppa Gsa per Jesi | Le pagelle: Powell al top, seguono Nikolic, Penna e Pellegrino
Udine vince al Carnera e continua la sua corsa verso i play off
La premessa è che Apu Gsa e Termoforgia Jesi sono su due livelli diversi. Una differenza significativa di budget, qualità del roster e obiettivi . La partita di stasera conferma anche l’impressione che Jesi, come altre squadre di bassa classifica, giochi il suo campionato alla ricerca della salvezza prevalentemente nelle gare interne mentre si gestisca in trasferta, in particolare nei confronti a pronostico chiuso come stasera. Dopo un filotto di quattro sconfitte (di cui l’ultima pesantissima con Treviso) non poteva essere certamente il Carnera il campo ideale dove raccattare punti, specie se giochi con un approccio difensivo inesistente come stasera. Gli attaccanti della Gsa sono andati a nozze nel tiro al bersaglio e in campo aperto con il 70% nelle conclusioni da 2. Il punteggio progressivo (23-19, 53-45, 70-58 e 93-76 finale) non fotografa in realtà una partita che non è mai nata, lo fa molto meglio invece la valutazione statistica di squadra, 118 a 70. Diciamo che è stata una specie di cottura lenta sul piano tecnico e fisico con Jesi che ha fatto giocare le sue guardie Usa (infortunati ?) Dillard e Knowles soltanto 15 e 17 minuti rispettivamente e dalla fine del terzo quarto si è schierata in una zonetta bulgara con la speranza di arrivare più presto possibile alla sirena finale. Alla fine dei conti si è trattato per la Gsa di un buon allenamento in cui Martelossi ha potuto ruotare i suoi giocatori senza troppi problemi . Tutti bravi, cinque uomini in doppia cifra e un altro a 8 punti, insomma sembrava tornata la cooperativa dei canestri dei giorni migliori. Ogni altra valutazione più approfondita sullo stato dell’arte deve essere giocoforza rimandata alle prossime gare quando la squadra sarà al completo e avrà di fronte avversari più consistenti, pensiamo soprattutto a Forlì, Verona e Treviso. Due pensierini finali. Uno, abbiamo visto in tv Treviso-Montegranaro, due squadre toste e organizzate, giocare in ottica playoff una gara di incredibile intensità. Questo è il benchmark mentale a cui deve tendere la Gsa se vuole provarci. Due, siamo molto curiosi di seguire l’addizione di Alessandro Amici. In assoluto un buonissimo giocatore ma non così facile da inserire nell’attuale chimica Gsa. Buon lavoro, Martello.
Apu Gsa Udine
Mortellaro 6 Di stima. Sostituisce Pellegrino per 14 minuti complessivi con il minimo sindacale di produzione
Simpson 6,5 Tira poco ma con precisione (7/11), si fa notare soprattutto per i 7 assist e una gran schiacciata in contropiede
Cortese 6 Gioca dall’alto del suo talento offensivo ma con i soliti up and down, 6/14 al tiro
Pellegrino 7 Facilitato dal tonnellaggio ma anche da una grande determinazione fa il vuoto sottocanestro e riempie positivamente lo scout, 14 punti e 6 rimbalzi in 25 minuti
Nikolic 7 In soli 15 minuti eccellente contributo alla squadra . Il pubblico mugugna al suo cambio, adesso è per tutti un punto fermo, 4/6 con 4 rimbalzi
Penna 7 Prestazione di sostanza per il giovane play, stasera spinge benissimo in transizione producendo facili canestri per i compagni, 7 assist
Powell 7,5 Il migliore. Aggredisce la partita e già qui è una bella notizia, poi si mette a spiegare basket agli avversari . Una prestazione in livrea da 38 di valutazione, 10/13 al tiro e 16 rimbalzi
Spanghero 5 Si innervosisce per i falli e si incarta anche nel tiro, la sua specialità
Pinton 5. Partita anonima. Con Spanghero il pulcino nero della serata ma fortunatamente non c’era bisogno di loro
Amici ne
All. Martelossi 6,5. Partita di ordinaria amministrazione gestita senza problemi
Termoforgia Jesi
Dillard 5,5, Knowles 5,5, Totè 5, Rinaldi 6, Baldasso 5,5, Maspero 6, Mascolo 6,5 , Lovisotto 5
All. Cagnazzo 6
Tabellino
Gsa Udine – Termoforgia Jesi 93-76 (23-19, 30-26, 17-13, 23-18)
Gsa Udine: Marshawn Powell 23 (9/11, 1/2), Riccardo Cortese 16 (5/9, 1/5), Trevis Simpson 15 (6/9, 1/2), Francesco Pellegrino 14 (5/7, 0/0), Stefan Nikolic 11 (3/3, 1/3), Lorenzo Penna 8 (2/2, 1/2), Marco Spanghero 3 (0/1, 1/3), Chris Mortellaro 2 (1/2, 0/0), Mauro Pinton 1 (0/0, 0/2), Raphael Chiti 0 (0/0, 0/1), Matteo maria Visentini 0 (0/0, 0/1), Alessandro Amici 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 18 – Rimbalzi: 38 8 + 30 (Marshawn Powell 16) – Assist: 23 (Trevis Simpson, Lorenzo Penna 7)
Termoforgia Jesi: Bruno Mascolo 18 (5/8, 0/3), Giacomo Maspero 13 (2/5, 3/7), Lorenzo Baldasso 12 (2/5, 2/9), Tommaso Rinaldi 10 (0/4, 2/4), Preston Knowles 8 (1/3, 1/2), Leonardo Tote 6 (0/5, 1/1), Kevin Dillard 6 (1/3, 1/4), Isacco Lovisotto 3 (0/0, 1/1), Antonio Valentini 0 (0/0, 0/0), Simone Mentonelli 0 (0/0, 0/0), Noah Mwananzita 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 32 – Rimbalzi: 34 12 + 22 (Lorenzo Baldasso 7) – Assist: 14 (Bruno Mascolo 5)