rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Sport Cividale del Friuli

Rally del Friuli Venezia Giulia, 139 gli iscritti

Appuntamento nel weekend: il Quartier generale sarà a Cividale del Friuli per la sesta prova del Campionato Italiano Rally, valido come consuetudine per l’europeo e per il tricolore dei rally storici

Ultimi giorni di attesa e poi il via. Il 51° Rally del Friuli Venezia Giulia, in programma questo fine settimana nelle valli del Natisone e del Torre con il centro nevralgico a Cividale del Friuli sta per accendere i motori.

Sono ben 139 le adesioni pervenute alla segreteria organizzativa della Scuderia Friuli ACU.

Anche per l’edizione 2015, nella quale saranno rappresentate ben 15 nazioni diverse, sono molte, le validità ufficiali, praticamente le stesse che negli anni hanno eletto la gara friulana come uno degli eventi rallistici più acclamati in ambito italiano ed europeo.

Sarà la  6^ prova delle otto del Campionato Italiano Rally, la 12^ del Campionato Europeo Rally Storici e la 9^ del tricolore (20° Rally Alpi orientali Historic), oltre che la sesta della Mitropa Rally Cup.  Confermata anche la validità per la Central European Zone Rally Championship (per gare che si disputano in Ungheria, Austria, Croazia, Slovenia, Repubblica Ceca, Montenegro, Macedonia, Bosnia-Herzegovina, Polonia, Italia, Slovacchia e Serbia) ed inoltre vi saranno compresi il Trofeo Rally Nazionali di 3^ zona a coefficiente 2,5, il Trofeo Renault Clio R3t European Trophy ed il Trofeo Renault Clio R3T “Produzione”.


PRIMA TAPPA

La partenza della prima tappa, venerdì 28 agosto, sarà alle ore 15,30, dopo aver provato - alla mattina - lo shakedown sulla classica strada di Cialla-Prepotto (ore 08,00-12,00).

La bandiera di partenza sventolerà come consuetudine dalla Piazza del Duomo di Cividale, dopodiché i concorrenti alla prima prova di “Masarolis” (14,960 Km.), che finisce all'abitato di Gradischiutta per dar modo di riprendere fiato ed imboccare la seconda prova quella di “Valle” (Km. 9,560) che la comunità locale ha voluto intitolare al “Refosco di Faedis” un vino autoctono che trova le sue più alte espressioni proprio in questo territorio. La prova è una discesa mozzafiato nella seconda parte.

La prima novità sul percorso si riscontra dopo i primi due appuntamenti con il cronometro, in quanto la Prova “Città di Udine” (km. 1,600) in Piazza Primo Maggio non si correrà alla fine della tappa, come consuetudine, ma in mezzo alle altre prove. Sarà quindi il terzo impegno competitivo della giornata, dopo il quale i concorrenti torneranno a ripercorrere le due prove di Masarolis e Valle prima di raggiungere il parco assistenza ed il riordino notturno di Cividale del Friuli, concludendo la prima giornata di gara. La prima parte di sfide finirà alle 19,30 per le vetture storiche ed alle 21,35 per le “moderne”. Il Trofeo Nazionale Rally correrà solamente la seconda tappa, avviando però le sue sfide con la prova in centro ad Udine.

SECONDA TAPPA

Il secondo giorno di gara, sabato 29 agosto, inizierà alle ore 10,01 (8,30 per le “storiche”) con la partenza dal Parco Assistenza e con l'approccio alla prima prova che sarà quella di “Subit” (Km.14,080), già corsa l'anno passato. Da  questa , dopo un trasferimento attraverso la vecchia prova di Erbezzo si giunge alla vera novità della 51^ edizione , la prova di “Mersino.” (Km. 21,720), la più lunga del rally. Inizia dopo l'abitato di Loch in Comune di Pulfero, attraversa tutti i paesini, da cui di uno di essi prende il nome, attraverso un’impegnativa salita con alcuni tratti molto guidati, passaggi stretti tra le case, dossi, fino a raggiungere il tratto in costa , gestito dalla Guardia Forestale, che farà arrivare i concorrenti fino all'abitato di Montemaggiore, in pratica sulla vecchia prova di Matajur.  Da qui ci si avventura sulla classica discesa tutta tornanti fino a raggiungere località Jeronizza che era il vecchio “fine prova”. Ora, invece, si continua con una spettacolare inversione verso i paesi di Dus e di Masseris dove è fissato il fine prova. Certamente non ci sarà da riposarsi, perché dopo alcuni chilometri si trova la prova di Stregna che, in effetti, è il vecchio “Trivio” rivisitato.

La prova di Mersino per il Trofeo Rally Nazionali sarà lunga circa 15 Km. per rispettare le norme Federali e termina sulla discesa in località Stermizza.

Poi si andrà ad affrontare la prova di “Stregna” (Km. 14,890), che inizia nel paesino di Gnidovizza e percorre la panoramica  interrompendola scendendo verso la  località Presserie. Lì, ci sarà una chicane che prepara per una strettissima inversione andando ad imboccare in senso inverso la vecchia prova di Trivio. Si raggiunge quindi Tribil inferiore e percorrendo di nuovo la panoramica si raggiunge la famosa inversione “del Trivio” da dove si imbocca la strada che porta alla discesa di Oborza, alla fine della quale è fissato il fine prova. L’arrivo finale sarà sempre a Cividale, in Piazza Duomo, alle ore 17,00 per le “storiche” e dalle 18,30 per le “moderne”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rally del Friuli Venezia Giulia, 139 gli iscritti

UdineToday è in caricamento