Petizione contro l'impianto idroelettrico sul torrente Pecol Lungo a Dierico
Da tempo i cittadini di Dierico, frazione di Paularo, chiedono che il progetto di una centralina idroelettrica sul torrente Pecol Lungo venga bocciato, ma il comune è favorevole e quindi un comitato nato spontaneamente avvia una raccolta firme per chiedere che non venga costruita questa centralina che secondo il comitato distruggerebbe il paesaggio della valle. La petizione, già firmata da più di una centinaia di abitanti della frazione di Paularo, recita: "Siamo contrari alla realizzazione dell'impianto idroelettrico “Pecol Lungo” e alla deviazione delle acque del Rio Pecol perché: • danneggerebbe il Rio Pecol e il torrente Muee di cui è affluente, riducendone significativamente la portata e limitandone la fruizione da parte della comunità, che si troverebbe così privata di un bene pubblico e non sostituibile, uno dei pochi corsi d'acqua ancora incontaminati e balneabili, frequentato anche da famiglie e bambini; • altererebbe irreparabilmente tutta l'area interessata, modificandone il paesaggio, il microclima, la fauna e la vegetazione, come conseguenza della captazione e interramento dell'acqua di superficie per un tratto di circa 2 km; • comporterebbe la cementificazione di un'area ancora intatta, a monte, e di un'altra attualmente destinata a pascolo e coperta di prati stabili e vegetazione, su cui invece verrebbe costruita la centralina; • richiederebbe almeno un anno di lavori e quindi di cantiere, con conseguente aumento del traffico, delle polveri e del rumore. Il vantaggio economico (che finirebbe nelle mani di pochi privati) non giustifica la devastazione di un'area di grande bellezza e valore naturalistico e paesaggistico, ancora relativamente intatta, preziosa per tutto il paese che vi trova svago e ristoro in ogni stagione".