Friuli Venezia Giulia forte Chiusaforte UD fra storia e mistero con EPAS
Il termine “storia” racchiude varie sfaccettature. Quando si ripercorre la storia di un luogo o di un edificio ci si può focalizzare sugli episodi accaduti nel corso dei secoli, ma anche sull’arte, sull’archeologia, sull’architettura, oppure sull’economia, sulla società e via dicendo. Epas (European Paranormal Activity Society) racchiude appassionati di leggende e misteri. Proprio da questi aspetti partono i ricercatori dell’associazione. Una delegazione raggiungerà la fortezza di Chiusaforte sabato 4 maggio. Nel corso del pomeriggio i membri del gruppo gireranno un vero e proprio documentario sulla struttura, raccontandone la vita, l’importante ruolo svolto durante il periodo bellico, mostrando il suggestivo territorio su cui sorge. Documentario che in seguito sarà pubblicato sui social network e sul canale Youtube dell’associazione. Epas rappresenta una realtà internazionale, contando sezioni (e quindi appassionati) in tutto il mondo: per questo motivo il materiale confezionato dai vari team viene condiviso e visionato non solo in tutta Italia, ma anche in ogni continente. Con il proprio operato, dunque, Epas spera di contribuire alla valorizzazione del territorio italiano e delle sue bellezze, portando a conoscere, e magari visitare, angoli del nostro Paese che meritano di essere vissuti e apprezzati. Come detto, l’associazione si concentra su leggende, misteri e folclore. Aspetti che condurranno i ricercatori a visitare la Fortezza di Chiusaforte anche in notturna. Con l’ausilio di sofisticate attrezzature tecnologiche, i membri di Epas andranno alla ricerca di possibili anomalie: “Non parliamo di fantasmi, spettri e quant’altro. Noi non siamo acchiappafantasmi o ghost hunters” spiegano i fondatori Massimiliano Maresca e Giuseppe Ferrara. “Noi siamo ricercatori del mistero a 360 gradi e in quanto tali, oltre a raccontare leggende e misteri legati al territorio, eseguiamo sopralluoghi in prima persona. Le nostre attrezzature ci permettono di rilevare fonti di energia anomale, campi elettromagnetici dalla dubbia origine, sorgenti di calore inspiegabili con criteri naturali o fisici. Insomma, anche questi aspetti contribuiscono a formare la personalità di un luogo o di un edificio”.