Paghi e salti la fila al pronto soccorso: ci sarebbe chi pensa di farlo anche in Friuli
Secondo un articolo del TgLa7, il modello sperimentato in alcune strutture private lombarde potrebbe essere esportato anche in altre regioni, tra cui il Friuli
Accessi in codice bianco o verde al pronto soccorso “differenziati” a seconda se si paghi o meno. Quanto? La cifra da sborsare per saltare la fila e non dover aspettare code lunghe ore è di 149 euro. La notizia del Policlinico San Marco di Zingonia, in provincia di Bergamo, che in via sperimentale ha deciso di attivare il servizio sperimentale a pagamento con cui garantire l'accesso diretto a chi si reca in ospedale per piccole emergenze ha già fatto il giro d'Italia. Non poche, infatti, sono state le polemiche seguite alla decisione presa dal Gruppo (privato ndr) San Donato.
Anche in Friuli?
Se fin qui la notizia non riguarda la nostra regione, a mettere la pulce nell'orecchio che anche in Friuli il modello “american style” possa essere applicato da alcune strutture è il TgLa7. Nell'articolo dedicato al Policlinico San Marco, infatti, si legge che il servizio, già applicato da altri nosocomi, sembra stia suscitando l'interesse di diversi gruppi a riproporlo anche in Friuli.
«Quello del San Marco – è scritto nell'articolo a firma di Ivan Casati e pubblicato il 12 agosto scorso – non è il primo caso di una struttura privata che apre a servizi di pronto soccorso pubblici in Lombardia, già attivi al Galeazzi Sant'Ambrogio e al Policlinico San Donato a Milano, e al S. Anna di Brescia. Anche in Piemonte e Friuli diversi gruppi avrebbero interesse a farlo: l'"americanizzazione" e la crescita della sanità privata sembrano sempre più inevitabili».
