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Ogni primo venerdì di febbraio / Terzo d'Aquileia

Dal Friuli all'Italia intera, oggi è la Giornata dei calzini spaiati

La giornata diventata una ricorrenza in tutta Italia per celebrare la diversità e l'inclusione, nasce 14 anni fa in una scuola elementare di Villa Vicentina

Tra le tante ricorrenze, il primo venerdì del mese di febbraio è quello dedicato all'inclusione. Già, perché proprio oggi, 2 febbraio, ricorre la Giornata dei calzini spaiati, un simpatico modo per sensibilizzare grandi e piccini sul tema delle diversità.

Su Facebook la giornata è arrivata all'undicesima edizione, anche se la prima vera volta che qualcuno pensò a questo divertente gioco per ricordare che la diversità è una ricchezza avvenne quattordici anni or sono. Dove?  In una classe di Terzo di Aquileia.

Un piccolo orgoglio friulano

La ricorrenza, ormai celebrata in tutta Italia, infatti, è nata proprio in Friuli e in 14 anni è diventata un vero e proprio must per ricordare a tutte e tutti l'importanza delle differenze e delle diversità. Un simpatico simbolo di accettazione, rispetto, creatività e condivisione che parte da una maestra di Villa Vicentina, Sabrina Flapp, e portata avanti da cinque amiche, Clara, Edy, Giulia, Silvia e, appunto, Sabrina.

Da quella prima uscita, all'epoca in una scuola primaria di Terzo di Aquileia con bambine e bambini invitati ad indossare “calzini diversi”, sono ora migliaia e migliaia le foto che le persone in Italia scattano ai propri piedi postandole poi sui social rigorosamente con l'hashtag #calzinispaiati2024.

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