Canyoning, dove farlo in Friuli
Una breve guida su dove poter svolgere questa diverte attività adatta a tutti nelle montagne friulane
Il canyoning è un'attività divertente e sportiva che viene praticata in montagna. Consiste nella discesa dei torrenti a piedi, quindi senza l'uso di canoe, kayak o gommoni. L'unico attrezzo che si può utilizzare sono le corde, utili per potersi calare nei tratti verticali dei canali, oppure per attraversare punti esposti, dove il rischio di cadere è alto. La discesa dei canali, ricavati e levigati grazie all'azione erosiva dell'acqua, presenta diversi livelli di difficoltà, e l'attività viene effettuata con un misto di trekking e tecniche alpinistiche, con uno specifico equipaggiamento. La nostra regione, grazie alla morfologia delle sue montagne, alle piogge e alle rocce carbonatiche, è particolarmente adatta a questo tipo di attività. Svolgere questo sport non è pericoloso, basta essere sempre accompagnati lungo il percorso da una guida esperta, che fornirà anche il vestiario necessario per l'attività (muta, casco e imbraco).
Dove andare in regione
Questa attività può essere svolta da chiunque, però è bene sapere che i percorsi si differenziano in base al loro livello di difficoltà.
Dei percorsi adatti a tutti si trovano a:
- Sauris (Torrente Lumiei). Questo percorso è adatto a tutti, anche ai bambini dai 10 anni in sù.
- Tolmezzo (Rio Frondizzon). Presente un'escursione breve.
- Carnia (Torrente Favarinis). Qui si può andare da aprile a ottobre.
- Moggio (Rio Alba). La più semplice.
Dei percorsi con difficoltà media si trovano in:
- Carnia (Rio Lavarie).
- Clauzetto (Torrente Cosa).
- Chiusaforte (Rio Patoc).
- Claut (Torrente Ciolesan).
Infine, i percorsi più difficili e impegnativi si trovano a:
- Villa Santina (Torrente Vinadia).
- Tramonti di Sopra (Torrente Viellia).
- Erto (Val Zemola)