Da metà aprile a fine maggio quasi 400 studenti delle classi quinte delle scuole primarie sia friulane che venete, saranno protagonisti del nuovo progetto dell'associazione Slow Food.

Il progetto

Scopo dell'attività sarà quello di scoprire la qualità del cibo e dei prodotti del territorio, attraverso l'insegnamento alla biodiversità e alla preparazione di ricette assieme a cuochi e visite in aziende di produttori locali. Tutte le attività promosse saranno svolte anche in lingua inglese, con il supporto di docenti qualificati e che hanno già collaborato con Slow Food. E partendo da una idea dell’associazione Ariel di Rivignano, proprio le condotte Slow Food Pordenonese, Gianni Cosetti della Carnia, Friuli e Veneto orientale promuoveranno nelle scuole l’iniziativa, in collaborazione con l’Unione cuochi regionale Fvg e Lady Chef. I laboratori saranno realizzati con gli alunni di Cinto Caomaggiore, Chions e Pordenone, Bagnaria Arsa, Udine e Gemona.

Le attività

Il progetto aiuterà i bambini a usare appieno i sensi per poter riconoscere e apprezzare la qualità del cibo e quindi diventare consapevoli delle proprie scelte già da piccoli. Le attività saranno suddivise in moduli per riuscire a fornire un'esperienza coerente e completa. I bambini, a seguito di queste attività, sapranno riconoscere le diverse materie prime, dai semi ai farinacei ad altri tipi di alimenti semilavorati o conservati con metodi naturali. Queste conoscenze verranno anche applicate: gli alunni scopriranno il diverso utilizzo in cucina di questi alimenti. Prima attraverso la stesura di una ricetta, e poi attraverso la preparazione guidata grazie alla presenza di un cuoco.