Lasciando alle proprie spalle la statale che da Udine porta a Cividale, procedendo per qualche chilometro verso Orzano nella silenziosa campagna friulana, si incontra l’Osteria Malina situata all’interno del casale principale dell’azienda vitivinicola Vigne del Malina.
Elementi contemporanei e dettagli rustici creano un’atmosfera senza tempo. Pietra, travi a vista e pareti color vinaccia sono i segni distintivi dell’arredamento delle due sale che possono ospitare fino ad 80 persone. Da segnalare la presenza al piano superiore di una loggia per i fumatori. Durante la bella stagione sono presenti anche tavoli esterni; l’ampio giardino di 6.000 mq permette di godersi il panorama che si estende dalla pianura alle montagne.
CUCINA
Il menu, rivisto mensilmente, è composto da 4 piatti per ogni portata (4 antipasti, 4 primi, 4 secondi, 4 dessert) dei quali 2 a base di pesce, 1 di carne e 1 vegano. Per quanto riguarda antipasti e primi viene proposta anche la “mezza porzione” per consentire agli ospiti di assaporare diverse pietanze. Sulla carta, inoltre, viene proposto l’abbinamento con il vino ritenuto più adatto. Non manca infine spazio dedicato alla cucina “tradizione” friulana con i piatti più caratteristici del territorio. Pane e i grissini sono fatti in casa.
Tutti i piatti e i relativi prezzi sono presenti sul sito web (www.osteriamalina.com), aggiornato con puntualità all’uscita del nuovo menu, che a breve verrà tradotto in due lingue (inglese e tedesco).
I vini della nostra carta sono quelli dell’azienda Vigne del Malina, adatti anche al pubblico vegano. Vini bianchi: Chardonnay, Pinot Grigio, Sauvignon. Vini rossi: Cabernet Franc, Merlot, Refosco dal Peduncolo Rosso. Vini macerati: Chardonnay Aur, Pinot Grigio Ram, Sauvignon Aur. [Per approfondimenti: www.vignedelmalina.com]
È presente anche una selezione “bolle”: Prosecco, Metodo Classico, Franciacorta, Champagne.
CHEF
Ecletticità, raffinatezza e curiosità sono i tratti distintivi di chef Paolo Danelon. Caratteristiche che riesce a trasportare nei suoi piatti, spaziando dal pesce alla carne passando per la selvaggina, con risultati equilibrati e note piacevolmente inaspettate. Molto esigente ed attento alla materia prima, declina in tavola le diverse stagioni con i lori sapori e colori permettendo di assaporare il piatto prima con gli occhi.
Classe 1973, diplomato alla scuola alberghiera nella storica sede dello IAL di Aviano, sommelier, ha maturato diverse esperienze all’estero e frequentato diversi corsi di specializzazione che gli consentono di approcciarsi alla cucina tradizionale in chiave moderna, con gusti internazionali e lavorazioni contemporanee.
Dopo essere stato l’assistente del maestro pasticcere Danilo Freguja, lavora all’apertura del ristorante “Ai Gelsi” di Codroipo, dove matura la sicurezza e l’esperienza per aprire diversi anni più tardi il suo primo ristorante, Al Furlan di Tarcento, avventura che si protrae fino al 2001. Approda all’Osteria Malina dopo 8 anni di collaborazione con il Ristorante Hotel Allegria di Udine.
FUTURO
Il ristorante, inaugurato a luglio, è la prima tappa di un viaggio ampio che ruoterà intorno alla passione per il vino, la cucina e l’ospitalità.
- - Eventi: dalla prossima primavera sarà possibile ospitare grandi eventi nell’ampio giardino, quali ad esempio matrimoni.
- - Prodotti: i seminativi dell’azienda agricola Vigne del Malina verranno trasformati in farine per la rivendita e per il consumo del ristorante. Sarà presente anche un orto dietro l’edificio del ristorante.
- - B&B: tutto il piano superiore del casale principale verrà trasformato in una struttura ricettiva con 6 camere.