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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Savino attacca Udine, Honsell risponde: «Mai messo piede in città»

Per la parlamentare di Forza Italia «Udine è diventata un mega centro profughi a cielo aperto con zone della città interdette ai cittadini». Il sindaco non ci sta e replica: «Spero che questo suo intervento non sia l'unico risultato del lauto stipendio, e sottolineo pubblico»

«Il Sindaco Honsell, accecato dalla sua ideologia, ha ormai perso il controllo della città». È così che ha esordito ieri Sandra Savino - parlamentare e coordinatrice regionale di Forza Italia - intervenendo su quella che per lei è la situazione del capoluogo friulano. «Udine è diventata un mega centro profughi a cielo aperto con zone della città che sembrano interdette ai cittadini, vedi Borgo Stazione. Fino a pochi anni fa avevo il ricordo di una città sicuramente più pulita, più sicura e tranquilla. Oggi invece chiederei agli udinesi se sono contenti di vivere in una situazione simile. Ogni giorno si registrano risse tra stranieri e furti, Udine merita sicuramente di più, merita qualcuno che la amministri rispettandola e che la sappia difendere» ha puntualizzato. Immediata la replica del primo cittadino udinese. 

HONSELL, «MAI MESSO PIEDE A UDINE». «Che una parlamentare, che praticamente non ha mai messo piede a Udine, si permetta di gettare fango sulla città e sui suoi cittadini ritengo sia quanto meno da condannare. Spero che questo suo intervento non sia l'unico risultato del lauto stipendio, e sottolineo pubblico, che riceve, perché oltre al danno per l'immagine della città ci sarebbe anche la beffa». «Sarò lieto – ha proseguito il sindaco – di invitarla a Udine a prendere un caffè o un gelato o a fare shopping proprio sotto le magnolie di borgo stazione. In questo modo si renderà finalmente conto di quanto sia bella questa città».

LA CONTROREPLICA. La presa di posizione di Honsell non ha fermato Savino, che ha attaccato nuovamente. «Sarà mia premura informare il Sindaco Honsell dei miei spostamenti visto che a Udine ci vado tutte le settimane. In realtà c’è ben poco da ridere e l’ironia e la volontà di Honsell di spostare l’attenzione senza entrare nel merito dei rilievi che ho sollevato sono un chiaro segnale che la mia denuncia è reale. Il Sindaco parla delle magnolie, almeno quelle non verranno abbattute come le siepi la cui eliminazione, e cito le parole dell’assessore Pizza, “potrebbe essere una soluzione” ai problemi dei bivacchi, allo spaccio e alle risse. Se non sbaglio proprio Honsell ha dovuto rivedere il regolamento di Polizia per dare un freno agli eccessi in quell’area. Se Honsell vuole offrirmi un gelato per chiedere un aiuto per risolvere i problemi sarò ben lieta di offrirglielo, altrimenti pensi a lavorare per i cittadini che ne hanno decisamente bisogno» ha concluso Savino. 
 

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