Prima la pubblicazione sulla fanpage di Sinistra Italiana e di molti comitati che si oppongono alla riforma costituzionale, poi la ripresa da parte di quotidiani nazionali come Repubblica. “Sono l’Italia, sono cambiata!” (in peggio ovviamente) recita il titolo dello spot promozionale, che in questi giorni sta avendo molto successo. La protagonista è l’udinese Paola Aiello - studi classici al “Dante” di Gorizia e diploma alla “Nico Pepe”, che non s’immaginava di certo tutto questo successo. «Mi sento un po’ un’aliena con tutta questa notorietà - ci racconta -. Già dal primo messaggio di congratulazioni, ricevuto da un’amica di mia madre che non avevo riconosciuto non avendo il numero, ho però capito che si trattava di un’iniziativa popolare».

Il progetto è destinato ad avere un seguito. Infatti, come racconta Paola, «ci sono quattro spot in totale - tutti quanti girati dal regista Giovanni La Parola -. Gli altri tre, che saranno sempre sulla stessa falsariga ma differenti da questo primo esperimento, sono pensati come una web serie». La testa pensante che sta dietro a questa realizzazione è il barese Vincenzo Cramarossa, coordinatore del comitato per il “No” di Sinistra Italiana. «Lo conosco da diversi anni - racconta Paola - e siamo sempre rimasti in contatto. Ha così reclutato me e gli altri ragazzi della compagnai Kepler-452 per girare questa serie di video». Oltre al lavoro c’è anche un legame con quanto promosso con il filmato: «Sono dalla parte del “No” - chiosa Paola -. Penso sia importante prendere delle posizioni su queste tematiche, avere un punto di vista definito. Per il “Si” non lo avrei fatto di certo».

Lo spot con Paola Aiello protagonista