rotate-mobile
Politica

Incidenti in motocicletta: la Regione installi dei guard-rail più sicuri

E' la proposta avanzata dal consigliere regionale del Pdl Roberto Novelli, in un'interpellanza presentata all’assessore regionale alle Infrastrutture

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday

“Installare guard-rail più sicuri (i cosiddetti guard-rail morbidi) sulle strade di competenza regionale, al fine di ridurre la mortalità dei motociclisti fino al 40%”.

A chiederlo il consigliere regionale del Pdl Roberto Novelli in un’interpellanza presentata all’assessore regionale alle Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione Territoriale e Lavori Pubblici.

“I guard-rail – rileva Novelli – sono delle barriere di sicurezza che permettono di contenere, in caso di perdita di controllo del mezzo motoristico, danni ai veicoli ed ai loro occupanti, nonché agli altri utenti della strada”.

“Il guard-rail in acciaio, quello più largamente utilizzato, è efficace per i veicoli a quattro ruote, ma risulta alquanto pericoloso per i motociclisti, poiché, in caso di impatto, il montante scoperto provoca l’effetto ghigliottina per gli stessi”.

“In Italia – prosegue l’esponente del Pdl – dal 2007 risulta essere obbligatoria la certificazione delle barriere di sicurezza in un centro di prova riconosciuto ed a tal proposito l’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) ha prodotto un documento normativo già concordato con il Ministero, i costruttori di barriere, gli esperti e, soprattutto, le associazioni di motociclisti, affinché diventi legge. Anche il Ministero dei Trasporti (con il DM del 28 giugno 2011) ha previsto che, a partire dal 1 gennaio 2011 i dispositivi di ritenuta stradale debbano essere certificati CE con l’obbligo della verifica delle garanzie di conformità e sicurezza del prodotto”.

“Per risolvere la situazione, basterebbe modificare i guard-rail, come ha peraltro già fatto la Provincia di Trento, prevedendo un traliccio tubolare in mezzo alla carreggiata, al posto del vecchio e superato sostegno laterale ondulato, ed uno specifico distanziatore di gomma per assorbire l’urto in caso di sinistro (cosiddetto guard-rail morbido)”.

“Nella nostra regionale il Gruppo Motociclisti A…Manete dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato (A.N.P.S.) Sezione di Udine – afferma ancora Novelli – ha già portato l’argomento della pericolosità degli attuali guard-rail all’attenzione delle autorità competenti, organizzando già molti incontri sul territorio. E ciò in quanto anche in FVG si sono verificati parecchi incidenti che hanno coinvolto motociclisti, taluni anche con esito mortale, a causa dell’obsolescenza dei guard-rail, proprio perché non rispondenti alle nuove misure di sicurezza previste dall’Unione Europea”.

“Sarebbe, quindi, necessario che la Regione preveda, nell’ambito del piano di manutenzione ordinario e straordinario delle strade regionali, che queste vengano dotate di nuovi guard-rail rispondenti alle nuove disposizioni di sicurezza dell’UE e che si concordi – conclude Novelli – con gli altri enti locali analoghi interventi, estendendo così anche alle strade provinciali e comunali l’applicazione dei nuovi dispositivi”.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidenti in motocicletta: la Regione installi dei guard-rail più sicuri

UdineToday è in caricamento