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«L'extrema ratio è di imporre i profughi ai Comuni»

Le esternazioni sono del prefetto Morcone, in occasione dell'incontro tra gli esponenti del Viminale e quelli del Friuli Venezia Giulia sul tema immigrazione

Attività di «pressing molto forte» dei prefetti sui sindaci dei Comuni che non accolgono migranti per favorire l'accoglienza diffusa, fino al «extrema ratio» di imporla, e nuovi fondi da utilizzare non soltanto per i migranti in arrivo alle comunità che nel 2016 hanno, invece, aperto le porte. Per il Friuli Venezia Giulia sono in arrivo 2,8 milioni di euro. Le novità sono state introdotte nel primo incontro in Italia tra il ministero dell’Interno e una regione - il Friuli Venezia Giulia -, annunciate dal capo dipartimento Libertà civili e Immigrazione del ministero, Mario Morcone. 

Morcone ha detto che sta per essere firmato dal ministro dell'Economia Padoan l'accordo con il Viminale per lo stanziamento di fondi «una tantum» ai Comuni che nel 2016 hanno offerto accoglienza agli immigrati. Per la presidente della Regione Serracchiani «l’accoglienza diffusa è la linea di indirizzo e ha trovato d'accordo i sindaci dei Comuni capoluogo di provincia presenti. L'obiettivo è coinvolgere i 126 municipi che fino ad oggi si sono rifiutati di ospitare; in caso contrario, i prefetti dovranno agire d'imperio».

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