Crollo natalità, Zilli (Lega Nord): "Ci estingueremo e saremo sostituiti dagli stranieri"

Barbara Zilli non ci sta. I dati diffusi ieri dal rapporto dell'Ires FVG sono impietosi e la consigliera regionale della Lega Nord, in passato molto critica per l'eliminazione del bonus bebè regionale effettuato sotto la giunta Serracchiani, e che lo stesso Premier ora vorrebbe reintrodurre su scala nazionale, manda un duro comunicato stampa per sottolineare il rischio cui la nostra regione andrà incontro se non si interverrà con degli strumenti a favore delle mamme e delle famiglie.

"E' un trend agghiacciante. Anno dopo anno in Friuli Venezia Giulia le culle sono sempre più desolatamente vuote. In cinque anni, abbiamo perso oltre il 10% di nuovi nati. Il declino pare irreversibile: se le istituzioni non corrono ai ripari, ci estingueremo, e saremo gradualmente sostituiti dagli stranieri che occuperanno il vuoto lasciato da friulani e triestini. Denuncio l'urgenza di riportare natalità e maternità al centro del dibattito politico dall'inizio della legislatura: qualcuno mi ascolterà, adesso?".

Così Barbara Zilli parla di "allarme rosso per i parti di questa regione che precipitano" e aggiunge che "nessuno può fingere di stupirsi: i presupposti per prevedere questi numeri erano accessibili a tutti, ma la giunta ha preferito volgere lo sguardo altrove". Ancora Zilli: "Ho depositato diversi documenti sui temi della natalità e della famiglia, ma ogni mio appello all'unità si è infranto contro un muro di rassegnata fatalismo, se non addirittura di sarcasmo. Il rapporto dell'Ires deve indurre tutti a riflettere: stiamo lentamente scomparendo". La leghista puntualizza che "su questa vicenda non possono esserci bandierine di partito", ma non lesina un nuovo affondo nei confronti della giunta: "Dopo mesi di repliche pilatesche, l'assessore Telesca, alla lettura di numeri angoscianti, si ripara dietro a banali parole di circostanza, per poi esporre il suo capolavoro: criminalizza il bonus bebè, sostenendo che fosse inutile. Sbaglia clamorosamente: il bonus bebè era utilissimo, ma doveva essere affiancato da qualche strumento aggiuntivo. Le mamme chiedono flessibilità per gli orari degli asili, in modo da poter conciliare le esigenze famigliari con il mantenimento di un'occupazione adeguata.  Invece, questa giunta ha fatto il contrario: non ha erogato alcun servizio ulteriore, e ha azzerato il bonus bebè, con una scelta politicamente irresponsabile. Cosa pensa l'assessore Telesca delle migliaia di persone che hanno sottoscritto una petizione per ripristinare il bonus bebè? Telesca parla della Carta Famiglia che in Friuli Venezia Giulia vale 100 euro, perché la Regione aggiunge 60 euro ai 40 dati a livello nazionale: chi ha deciso di aumentare del 150% l'assegno previsto dal governo centrale? La Lega e la giunta Tondo, non certo questo esecutivo".