Lignano, sui dragaggi il Comune garantisce: "Il materiale sabbioso è sicuro"
L'amministrazione comunale getta acqua sul fuoco, replicando duramente alle polemiche nate sui lavori della spiaggia: "Il clamore sollevato sul materiale impiegato per il ripascimento del litorale è ingiustificato"
L’Amministrazione comunale di Lignano Sabbiadoro risponde in merito alle polemiche nate sui lavori in corso in questi giorni sulla spiaggia:
“Il clamore sollevato sul materiale impiegato per il ripascimento del litorale è del tutto ingiustificato”.
Secondo la giunta, "Il materiale è sicuro, non inquinato, adatto allo scopo tanto che prima di essere utilizzato viene attentamente esaminato da Arpa Fvg per valutarne la compatibilità. Quindi non è vi è alcun timore per la qualità della sabbia né per la salute dei cittadini”.
Secondo l'amministrazione, su ogni singolo campione vengono infatti eseguite analisi batteriologice e verificata la granulometria. Un’operazione questa che si ripete dal 2005 di concerto con la Regione, i concessionari demaniali e il Comune per risolvere da un lato i problemi di navigazione e dall’altro il ripristino della linea di costa flagellata dai fenomeni sciroccali invernali.
“Il differente colore – sottolinea l’Amministrazione – è dovuto alla presenza di una quota argillosa che verrà dilavata dall’acqua. Mano a mano – questa è la rassicurazione – la sabbia riacquisterà la colorazione durata anche grazie ai processi di naturale ossidazione. Per garantire comunque un pronto effetto estetico si è provveduto a ricoprire il materiale dragato con materiale già presente in loco precedentemente accumulato”.
L’allarme, secondo la giunta, sarebbe ingiustificato: “Si cerca sempre di creare del sensazionalismo. – conclude l’Amministrazione - Con queste affermazioni si rischia di provocare gravi danni all’immagine della località quando invece basterebbe verificare quanto si vuole sostenere”.