Riforma enti locali, Honsell risponde a Torrenti: "Dichiarazioni gravissime"

“Sono dichiarazioni gravissime e inaudite da parte di un assessore regionale che ha il dovere di promuovere la pruralità culturale del territorio. Spero che questa uscita venga smentita dalla giunta regionale e dai fatti altrimenti sarà necessario un chiarimento politico”.

Il sindaco di Udine, Furio Honsell, commenta così le parole dell'assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, sulla riforma dell'assetto regionale degli enti locali. Torrenti aveva lasciato intendere che con la riforma degli Enti locali, Trieste avrebbe assunto un ruolo centrale in Regione. La sua dichiarazione, nelle ultime ore, è stata oggetto di numerose polemiche.

“L'assessore Torrenti dimostra di non aver capito il senso della riorganizzazione degli enti locali che la giunta di cui fa parte sta realizzando – sottolinea Honsell –. Anzi, con le sue parole rischia di assestare un colpo gravissimo a una riforma che va invece nell'interesse dei cittadini e non verso un campanilismo vecchio, basato sulla contrapposizione tra Trieste e il Friuli, da sempre causa del nanismo della nostra regione”. Il primo cittadino del capoluogo friulano mette in guardia proprio dal rischio di cadere nuovamente in storiche e sterili divisioni territoriali. “Le differenze tra i singoli capoluoghi sono il motore della regione – afferma Honsell –. Proprio per questo tante ipotesi di accorpamento che vedo profilarsi all'orizzonte non mi trovano d'accordo”.