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Sicurezza in città

"Per la giunta De Toni la sicurezza non è né un problema e nemmeno una priorità"

A sostenerlo, con una nota congiunta, sono i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Luca Onorio Vidoni, Giovanni Govetto, Antonio Pittioni e Gianni Croatto

"Abbiamo letto con stupore e interesse le recenti dichiarazioni del capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra Possibile, Andrea Di Lenardo, unico esponente della maggioranza a prendere posizione sul tema della sicurezza, che sta diventando centrale nella gestione della città di Udine". A intervenire sono i componenti del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, il capogruppo Luca Onorio Vidoni e i consiglieri Giovanni Govetto, Antonio Pittioni e Gianni Croatto. "Stupore – prosegue la nota diffusa dai patrioti – perché appare evidente come il centrosinistra abbia delegato l'ala sinistra più lontana dal centro a occuparsi di un tema così delicato e fondamentale come quello della sicurezza. Interesse perché, fino ad ora, l’attuale amministrazione ha dimostrato di non avere nessuna linea politica in tema di sicurezza: non solo nessuna iniziativa è stata ancora intrapresa, ma emerge chiaramente come non ci sia nessuna progettualità o idea su come procedere rispetto a questo delicato problema".

La sicurezza non è una priorità

"Nel merito le dichiarazioni della maggioranza dimostrano che per la giunta De Toni la sicurezza non è una priorità – proseguono gli esponenti di Fdi –, a ben vedere non è nemmeno un problema. Le dichiarazioni del consigliere Di Lenardo possono essere riassunte in questo modo: la causa della violenza e della criminalità è nostra, siamo noi che non sappiamo accogliere; gli unici che devono interessarsi di sicurezza sono le forze dell'ordine, i privati non devono né preoccuparsi né mettere becco; le azioni di potenziamento della polizia locale ottenute grazie al centrodestra sono operazioni di cosmesi".

La visione di Fratelli d'Italia

"Fratelli d'Italia – spiegano i componenti del gruppo – la pensa in modo diametralmente opposto: è l'accoglienza scriteriata uno dei presupposti per la degenerazione dei comportamenti violenti. I privati sono i soggetti direttamente colpiti da questo reale problema, sono i semplici cittadini che non possono più girare dopo il tramonto senza temere di subire aggressioni. Il comune ha competenza diretta sulla Polizia Locale, devono essere potenziati tutti gli strumenti a disposizione degli agenti che devono essere tutelati. Per noi è quindi fondamentale e prioritario proseguire con azioni concrete, come quelle intraprese dall’Amministrazione di Centrodestra: assumere nuovi agenti della Polizia Locale fino ad arrivare al rapporto 1 agente ogni 1000 abitanti, come previsto dal Ministero dell’Interno, attivare il servizio dei vigili di quartiere, potenziare il presidio di Borgo Stazione, rafforzare l’unità cinofila della Polizia Locale e chiedere inoltre alla Prefettura di implementare l’operazione “Strade Sicure”. Fratelli d'Italia – chiude la nota – ritiene che la maggior parte della cittadinanza udinese condivida questa analisi ed è per questo che la tematica sarà richiamata in modo forte e deciso già a partire dai prossimi consigli comunali". 
 

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