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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Experimental city: bando bloccato dal Senato perché incostituzionale

L'appello di Michelini per il futuro di Udine est: "Basta strumentalizzazioni, lavoriamo insieme per trovare delle soluzioni".

La lista Identità Civica martedì 14 agosto si è riunita per fare il punto sullo stop votato al Senato del Piano Periferie che a Udine ha congelato i finanziamenti statali che avrebbero modificato il volto e la viabilità di Udine Est attraverso il maxi-progetto "Experimental city" che avrebbe recuperato e ri-convertito gli spazi ex demaniali della vetusta Caserma Osoppo

Identità Civica ha avuto modo di esaminare l'emendamento che ha bloccato i fondi e che è stato votato all'unanimità dal Senato della Repubblica"apprendendo che il Bando stesso è stato dichiarato incostituzionale nella sua stesura da parte della Corte Costituzionale con sentenza n. 74 a causa della mancanza di previsione di un'intesa con gli Enti Territoriali in relazione ai settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale. Si è scoperto - spiega il vicesindaco Loris Michelini, presidente di Identità Civica-, che il bando del Governo Renzi-Gentiloni era stato fatto male e proprio per questo in aula al Senato hanno votato "sì" tutti i partiti, compreso il Pd che oggi si straccia le vesti".

"E allora - si domanda Michelini -. come la mettiamo con la consigliera Santoro che accusa il Presidente della Regione Fedriga di voler stare con il Governo? O con la Consigliera del Pd, Monica Paviotti, che parla di ripicca personale? O con Eleonora Meloni e Federico Pirone che accusano la Giunta Fontanini di non aver avuto le informazioni in tempo da Roma (loro le hanno avute dai senatori del Pd o di Liberi e Uguali? Perché l'ex Sindaci Honsell non ha tenuto il punto con i suoi compagni di partito a Roma?"

"La verità - prosegue il presidente Michelini- è che in questa situazione tutti ci perdiamo e Identità Civica farà quanto necessario affinché' si possa confezionare un testo di emendamento che compensi la sentenza della Corte Costituzionale sulla formulazione del bando. Le cose sono partite male da Roma anni fa e ora è necessario che tutte le Forze Politiche si uniscano per trovare una soluzione che accontenti i Comuni e i Cittadini".

Dopo tutte queste valutazioni, Identità Civica invita i consiglieri comunali e la Giunta comunale a prendere contatto con i parlamentari della regione al fine anche di evitare strumentalizzazioni. "Tutti devono fare la loro parte- conclude i presidente di lista-, sia perché buona parte dei soldi di progettazione sono stati assegnati, sia perché gli Uffici Comunali hanno lavorato parecchio per rispettare i tempi e meritano la massima considerazione".

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