Ieri seduta "coraggiosa" del Consiglio Comunale di San Giorgio di Nogaro, la Maggioranza di centrosinistra va contro l'annoso "Patto di Stabilità"' e propone e successivamente approva il pagamento degli Stati Avanzamento Lavori delle opere pubbliche realizzate ed in fase di realizzazione, una mossa pesante e incisiva per poter salvare imprese e lavoratori dal baratro della cassa integrazione o peggio della mobilità e della perdita del posto di lavoro (ovviamente non è un'azione sprovveduta e fatta a caso ma pensata e vista attentamente con gli uffici Comunali con i loro responsabili Amministrativi).

Proposta giusta approvata dalla Maggioranza di centrosinistra del Consiglio Comunale, con la Minoranza di centrodestra che mestamente abbandona l'aula (che figure), se è questa la dimostrazione di quanto "ci tengono". Un'occasione persa (per loro) di fare assieme a noi qualcosa di giusto e utile.

Trovare quindi le parole giuste per definire il "non" voto con abbandono dell'aula da parte della minoranza di centrodestra in una situazione così drammatica per le nostre aziende e le nostre famiglie, risulta veramente difficile, ma fa capire a tutti noi che amministrare un Comune non vuol dire solo sedersi sopra una sedia e dire il proprio pensiero a questo devono seguire i fatti e le assunzioni di responsabilità. La forza di quest'azione avrebbe avuto ancora più rilevanza se sostenuta dall'intero Consiglio Comunale, ma, tant'è.
Ma il centrodestra ci fa o ci è?

Semplice: non fa. Riflettete. Aspetta. Colora....? Infatti, né la futura candidata sindaco di "Officina. Punti di Svolta" e neppure il quasi 3° candidato sindaco PDL, con tutto il loro seguito, se la sono sentita di fare questo passo coraggioso ma semplice, ovvero stare con le famiglie e con le imprese. La paura di non attenersi a delle regole inique ha preso il sopravento sul buon senso e la logica della cose.
La Politica locale può ancora incidere ed il Pd con i suoi Amministratori lo hanno dimostrato. Salviamo le imprese, i loro lavoratori con annesse famiglie. Guardiamo al Futuro. Contano i fatti.