Friuli staccato dall'Italia? Ecco il 'Comitato per l'indipendenza'
Seguendo l'esempio del vicino Veneto nasce anche nella Piccola Patria un comitato, per adesso all'inizio della sua attività
Il caso di specie del Veneto inizia a fare scuola, e dalle nostre parti sembra non manchi la volontà di emulare i vicini, perlomeno on-line. Sono stati infatti attivati un sito, plebiscitofriulano.eu, e una fanpage su Facebook, che propongono l'indipendenza del Friuli (a quanto pare senza Venezia Giulia) per mano del 'Comitato Referendario per l'indipendenza del Friuli'.
Sul social network fa bella mostra di sé il simbolo, blu scuro con i caratteri in giallo e il richiamo ai colori patriarcali e alla bandiera del Friuli, con tanto di aquila in campo rosso (quella che veniva usata in tempo di guerra). Sotto al nome l'hashtag di buon auspicio, #plebiscitofriulano. Pochi i "fan", per adesso un'ottantina.
Sul sito, nonostante siano previste le diverse aree tematiche, non ci sono ancora le indicazioni su come votare, sulle modalità per 'entrare nella squadra' (il linguaggio calcistico è ormai imprescindibile in qualsiasi attività politica), sui componenti dell'organizzazione e i candidati. Manca anche l'elenco dei seggi a disposizione, ma quella dovrebbe essere una delle ultime preoccupazioni. Campeggiano però due cose fondamentali, e cioè 'perché votare' - "in quanto garantisce tutti noi nell'esercizio del più basilare dei nostri diritti e nel più importante tra i nostri poteri" - e giorno, luogo e ora del primo incontro del comitato, il 3 aprile in via Roma 81 a Codroipo, alle 19. La data è più che simbolica, visto che si tratta della festa della Piccola Patria e che ci permetterà di saperne un po' di più su questa iniziativa.
