Opere particolari di Rosanna Morettin. "Le variazioni di ocra, grigio, rosso, segnano forme ripetitive con varianti appena percettibili. Segni scuri in assoluto equilibrio, uniscono le tessere a formare una grande opera che straripa emozioni".
Le carte abbaglianti che conservano i saperi, i freschi fiori che si smaterializzano per lasciare petali danzanti, l'attimo, che ferma l' incanto della sera in un silenzioso ritrovarsi, questo nelle opere di Rosanna Morettin.
Una serie di opere dove l'attimo diventa interminabile nel momento in cui ti prende il piacere di scavare in questo insieme di colori, che riescono ad emozionare anche il visitatore più superficiale.
Piccoli villaggi che si stagliano lontani, sprofondati nell’ abbraccio delle colline come gioielli antichi su cui si schiude uno scrigno verde, scorci di strade cittadine avvolte nel velo della notte. Silenzio e intensità emotiva.
Dal 26 ottobre al 2 dicembre Rosanna Morettin espone una serie di opere apparentemente "silenziose," che raccontano vari temi, e seguono un unico filo conduttore: la curiosità, che produce risultati singolari per forma e concetto sempre sostenuti da delicatezza, equilibrio, armonia, che trapelano...
Una serie di opere dove il filo conduttore è il segno che riporta a realtà materiche realizzando brani di un paesaggismo che pare sospeso tra essere e sentire, al confine del reale. Una visione di grande effetto anche sul piano emozionale.
