Auto cointestata: come fare

La macchina può avere più di un proprietario e si può cointestare, per esempio, con un genitore, un fratello, il coniuge o un parente, ma anche con una persona non appartenente allo stesso nucleo familiare, come il fidanzato o la fidanzata, o un amico. Ma come si fa?

Auto cointestata

Quando la vettura è cointestata, i due proprietari devono essere regolarmente iscritti sul libretto di circolazione della stessa. Il problema, poi, sorge quando bisogna aprire la polizza RC auto.

L'assicurazione

Se in passato era possibile cointestare l'auto a più persone e poi stipulare l'assicurazione a nome di uno solo dei proprietari, ora non è più così. Oggi, il legame tra proprietario e intestatario della polizza è più stretto, per cui, quando si parla di auto cointestate, la polizza assicurativa deve tenere in considerazione entrambi i proprietari. Questo, per esempio, comporta una polizza più alta nel caso in cui uno dei due proprietari sia neopatentato. Il calcolo del premio totale, infatti, tiene conto delle caratteristiche di entrambi i proprietari.

Come fare

Se si decide di cointestare l'auto, l'operazione va svolta durante l'atto di vendita, in cui andranno inserite le generalità di entrambi i proprietari. I dati, poi, saranno riportati nella carta di circolazione (libretto). Infine, è da ricordare che se uno dei due proprietari vuole vendere l'auto, per completare l'operazione serviranno entrambe le firme. Inoltre, in caso di decesso di uno dei due proprietari, il 50 per cento della proprietà rimarrà al cointestatario, mentre il restante 50 per cento potrebbe rientrare nell'eredità del defunto, e quindi ereditato da altre persone.