Tariffe rifiuti: Udine al terzo posto in Italia dopo Isernia e Vibo Valentia
Il capoluogo friulano si rivela come una delle città che applicano in media le tariffe più basse, con 161 euro a testa
Udine al terzo posto assoluto in Italia per la tariffa sul servizio rifiuti più bassa. Lo rileva la classifica de "Il Sole 24 Ore", che premia il capoluogo friulano e la Net, l'azienda che eroga il servizio, collocandolo sul podio subito dopo Isernia e Vibo Valentia. Con una Tari media di 161 euro Udine batte Trieste, che nella graduatoria figura solo 42° posto con 302 euro di tributo, quasi il doppio rispetto al capoluogo friulano. Maglia nera a Cagliari (497 euro) e ad altre città del centro sud, dove si registrano aumenti record della tariffa.
MASSIMO FUCCARO. Udine consolida quindi l'ottimo risultato conseguito negli ultimi anni, "che va di pari passo – commenta il direttore generale della Net Spa Massimo Fuccaro - con l'aumento della qualità del servizio, confermata dai livelli di soddisfazione espressi dagli utenti. Per la nostra azienda il cittadino e la tariffa sono gli indicatori che danno la misura del nostro operato, in primis il grado di efficienza e la tempestività, l’attenzione verso l’utente, l'erogazione del medesimo livello qualitativo del servizio pubblico igiene urbana su tutto il territorio". Il dato positivo rilevato da "Il Sole 24 Ore" è però anche frutto di una corretta pianificazione degli investimenti nel tempo, che sta consentendo alla Net di contenere le spese, sempre sotto costante controllo, rendendola competitiva nel panorama nazionale.