Riscatto Laurea: come funziona il sistema agevolato
Picco di richieste per quanto riguarda la domanda di riscatto degli anni di laurea. Ma come funziona e quali sono le novità?
Sono sempre di più gli ex studenti universitari interessati al riscatto degli anni di laurea, e questo aumento delle richieste è dato anche dal nuovo e vantaggioso regime agevolato introdotto dalla legge 26/2019.
Di cosa si tratta
Il riscatto della laurea permette di farsi riconoscere ai fini previdenziali gli anni spesi al fine di prendere un titolo di studio di livello accademico, consentendo, quindi, di anticipare di alcuni anni i tempi della pensione.
I costi
Novità introdotta dalla nuova legge è un costo molto inferiore rispetto agli standard: 5.239,74 euro per ogni anno di corso e fino a cinque anni, anche se non continuativi. Invece, il riscatto non vale per gli anni fuori corso. Questa cifra va versata nelle casse dello Stato.
Come pagare
Alla fine dei conti, si potranno spendere al massimo poco più di 26mila euro, rateizzabili anche in dieci anni, e che avranno la stessa stregua dei contributi derivati da lavoro. Le somme da pagare, però, sono destinate ad aumentare negli anni.
Chi riguarda
La norma copre gli iscritti all'università dal 1996 in poi. Però, il riscatto agevolato è solo un esperimento per il momento: sarà valido, infatti, per il triennio 2019-2021.