Giornata di studi dedicata allo scrittore e intellettuale friulano Carlo Sgorlon
Quella di venerdì 20 dicembre sarà una giornata dedicata interamente allo scrittore e intellettuale friulano Carlo Sgorlon, a dieci anni dalla sua scomparsa.
L'incontro
L'iniziativa è organizzata dal dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società dell'Università di Udine, e prevederà un'intera giornata di studi per approfondire e analizzare le diverse sfaccettature di Carlo Sgorlon, che ha al suo attivo oltre trenta romanzi, numerosi racconti, saggi e una vastissima serie di articoli su diversi quotidiani nazionali e a cui l’ateneo friulano conferì nel 2007 la laurea honoris causa in Scienze della formazione primaria. L'evento, dal titolo "Carlo Sgorlon, scrittore e intellettuale friulano" è curato da Franco Fabbro, docente di Neuroscienze cliniche dell’ateneo di Udine e Marco D'Agostini, docente di Regia e montaggio digitale all’università friulana,
Le opere
“Lo scrittore, vincitore di prestigiosi premi letterari nazionali, verrà ricordato attraverso una serie di interventi che indagheranno vari aspetti della sua narrativa e della sua figura” spiega Antonella Riem, direttrice del Dill. Tra i più grandi successi della vasta produzione di Carlo Sgorlon, ricordiamo: Prime di Sere (1970), Il trono di legno (1973, vincitore del Supercampiello), Gli dei torneranno (1977), La conchiglia di Anataj (1983, vincitore del Supercampiello), L’armata dei fiumi perduti (1985, vincitore del Premio Strega), Il Caldèras (1988, vincitore del premio Napoli). I suoi libri e racconti sono stati tradotti in undici lingue, compreso il cinese.