Teatro Sosta Urbana torna con "La vita ha un dente d'oro"
Il quinto appuntamento con Teatro Sosta Urbana riporta la rassegna allo Spazio Venezia, in via Stuparich il 22 gennaio alle ore 20.30 e lo fa con una produzione ospite del collettivo, in scena la Compagnia Morganti di Prato con lo spettacolo "La vita ha un dente d'oro".
La vita ha un dente d'oro è antico proverbio bulgaro: in tutto ciò che è vero c'è sempre un artifizio, una menzogna, un'alterazione d?organi.
Uno spettacolo di archeologia teatrale, alle origini del gioco, laddove nasce la tradizione ormai perduta.
Il gusto e il piacere della vera finzione. Quella autentica. Quella che privilegia il gioco e la santa idiozia. La fede nell'arte del fallimento: due attori, certamente il gradino più basso dell'umanità, ma pur sempre due persone, due esseri, due esemplari di una specie in via d'estinzione, fatta oggetto da qualche anno a questa parte di una caccia spietata.
Perché?Forse per la pelle? Per i denti e le unghie? Per gustarne il rinomato fegato all'alcol?
"No signori. Le carcasse degli attori vengono semplicemente lasciate marcire al sole, soltanto dopo, però, aver tratto godimento dal loro dolore in seguito ad una qualsiasi frase irrispettosa nei loro confronti.
Come, per esempio Ma insomma basta con gli attori!
Ecco, una semplice frase come questa può produrre danni devastanti nella fragile ed aerea natura di questa specie.
E noi ne abbiamo individuato due esemplari apparentemente ancora in buono stato.
Venite a vedere di cosa sono capaci!
Di quale profonda e inarrivabile stupidità sanno farsi carico!
Come sanno attrarsi e distrarsi, precipitare dalle vette del sublime al buco nero del marasma più ingovernabile!
E poi, chiunque volesse aiutare loro e i rari esemplari ancora esistenti, può lasciare una donazione al Comitato per la difesa e la salvaguardia dell'attore." Claudio Morganti.
Spettacolo realizzato con il sostegno della Regione Toscana