Al Giovanni da Udine la gioia di Napoli con "Scugnizza"
Per il secondo appuntamento della rassegna "Operette e altri incanti", il palco del Giovanni da Udine sarà tutto per l'allegria di "Scugnizza" della Compagnia Corrado Abbati.
L'opera
Scugnizza è stata composta nel 1922 da Mario Costa su testo di Carlo Lombardo ed è contraddistinta da una schietta vena melodica. Si può dire un'operetta sempreverde grazie al suo divertente testo di ambientazione popolare e alla magia che riesce ancora a ricreare. Sullo sfondo di una Napoli in miseria ma piena di allegria, in tempo di guerra, l’amore della bella Salomè per Totò viene messo a dura prova dall’arrivo in città dell’esercito americano: i liberatori ricchi e potenti che tutto si possono permettere, che tutto possono comprare, anche le mogli. Riuscirà la giovanissima protagonista a coronare il suo sogno e a sposare l’amato Totò, rinunciando al miraggio di una vita ricca, ma inevitabilmente lontana dalle acque scintillanti del Golfo?
Lo spettacolo
Oltre alla musica, il successo dell'opera si deve anche al testo. A Udine infatti si potrà assistere a una nuova edizione dell'opera di Corrado Abbati. Il tema fondamentale della nostalgia si lega a un divertimento vero, dove veri sono i personaggi, veri sono i loro sentimenti, le loro speranze e i loro colpi di testa.
La compagnia
La storia della Compagnia Corrado Abbati si snoda lungo più di venticinque anni di attività durante i quali ha realizzato oltre una cinquantina di allestimenti. Il suo repertorio spazia dai titoli più noti e “popolari” - come La vedova allegra di Franz Lehár su libretto di Victor Léon e Leo Stein o Cin-ci-là e Il paese dei campanelli della coppia artistica Carlo Lombardo/Virgilio Ranzato - alle operette meno famose ma sempre ricche di fascino come Al Cavallino Bianco di Ralph Benatzky su libretto di Hans Müller-Einigen e Erik Charel, fino alle commedie musicali: per citarne alcune Tea for Two di Vincent Youmans, My Fair Lady di Frederick Loewe, Hello, Dolly! di Jerry Herman, Can Can di Cole Porter, Bulli e Pupe di Frank Loesser, Singin’ in the rain di Nacio Herb Brown. Dalla grande tradizione musicale viennese alla “piccola lirica” italiana, la Compagnia Abbati continua ancora oggi a distinguersi per la varietà e le qualità degli allestimenti, svolgendo con entusiasmo un ruolo primario e fondamentale per la crescita e l’affermazione del teatro d’operetta in Italia.